martedì 23 aprile 2024

Novità In libreria: la drammaturgia di Simona Semenic, a cura di Anna Monteverdi e Martina Parri




Esce in libreria il volume Mi senti? Raccolta antologica dei testi della drammaturga slovena contemporanea Simona Semenič  (Lubiana,1975) tradotta per la prima volta in Italia e pubblicata da Editoria e Spettacolo (collana Percorsi).
Il volume è parte di una ricerca svolta all'interno del Dipartimento Beni culturali e ambientali dell'Università Statale di Milano sulla drammaturgia al femminile.
La raccolta, a cura di Anna Maria Monteverdi e Martina Alessia Parri, è acquistabile on line sul sito della casa editrice.



Il volume propone per la prima volta all’attenzione dei lettori italiani, l’opera di una delle più brillanti e significative drammaturghe e performer europee, la slovena Simona Semenič (Lubiana 1975), definita “la Sarah Kane dei Balcani”. Attraverso la lettura dei monologhi Io, la vittima (2007), Dammi di più (2009), La seconda volta (2014) – raccolti nella trilogia Mi senti? (2017) – si entra non soltanto nel mondo dell’autrice, ma anche nel suo stesso corpo. Un corpo collettivo e autobiografico insieme, sospeso tra infinite autodiagnosi di malesseri fisici e accorati sentimenti di indignazione sociale.
Un corpo sorprendente nella sua capacità continua di rinascita. La parola forza i limiti della pagina per trovare una via di fuga o qualcuno a cui raccontarsi. Mi senti? Me slišiš?

Martina Alessia Parri artista visiva e studiosa di Discipline dello Spettacolo, dopo un’approfondita ricerca svolta a Ljubjana, ci accompagna nella lettura della scrittura “carnale” di Simona Semenič, un’originalissima forma di monologo-performance da cui si evincono, tra analisi critica e autoironia, quei meccanismi di violenza sociale e subalternità subìti dall’autrice – tra realtà e autofinzione – che le hanno “assicurato” lo status di vittima.

Simona Semenič - scrive la curatrice Martina Alessia Parri - ha elaborato un nuovo tipo di scrittura teatrale che lei stessa definisce e concepisce come "scrittura o dramma performativo". Si tratta di un approccio assolutamente inedito alla testualità, che si costruisce integrando concezioni, approcci, pratiche, strategie discorsive e possibilità di espressione tipiche delle arti della scena e di altri campi artistico-culturali, per elaborare una scrittura dinamica, stilisticamente differenziata in termini di genere e strettamente legata al lavoro teatrale pratico. Una scrittura che trasforma il testo in un corpo fluido, vivo, capace di esprimersi e, col suo discorso, agire un atto performativo.”

Dalla traduzione di Martina Alessia Parri è stata tratta la versione teatrale di Io, la vittima interpretata da Valentina Lodovini per il Teatro Nazionale di Genova (stagione 2023-2024).


Simona Semenič (1975) è drammaturga, autrice, interprete, regista e docente. Si è diplomata all'Accademia di teatro, radio, cinema e televisione (AGRFT) di Lubiana, Slovenia. Ha ricevuto il Prešeren Fund Award, il più alto riconoscimento nazionale per la creazione artistica e ha vinto tre volte il Grum Prize, il premio nazionale per le migliori drammaturgie. Le sue opere teatrali sono state tradotte in venti lingue e sono state rappresentate in diversi paesi in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente in Teatri Nazionali, in Centri di ricerca e in Festival internazionali.Da diversi anni collabora come drammaturga con il pluripremiato regista sloveno Tomi Janezic per il quale sta scrivendo dodici testi per Destin(y)ations, dodecalogo teatrale per GO! 2025 (Gorizia/Nova Gorica Capitale della Cultura 2025).
Vive a Lubiana con i suoi due figli.



martedì 2 aprile 2024

World music: fino al 9 maggio ci si può iscrivere al Premio Parodi




Sono aperte fino al 9 maggio le iscrizioni alla 17a edizione del Premio Andrea Parodi, uno dei più importanti contest europei dedicato alla world music, le cui finali si terranno a Cagliari dal 10 al 12 ottobre 2024.

Il concorso è aperto ad artisti di tutto il mondo. Importanti i premi in palio. Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi nel 2025 in alcuni festival partner del Parodi, come l’European Jazz Expo (Sardegna) e Folkest (Friuli), e nello stesso Premio Andrea Parodi.

Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. È ad esempio on line il video di “Panaderas de lo perdido” degli Ual-la!, vincitori del premio della critica (oltre che del premio assoluto) nel 2022. Lo si può trovare a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=PT7mTeHJxJg

Per alcuni dei finalisti ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati ad esibirsi in festival partner del Premio (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Mo'l'estate Spirit Festival, Festival del torto).

La manifestazione è nata per omaggiare Andrea Parodi, musicista sardo di grande rilievo nel panorama della world music. È realizzato dall'omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda ed ogni anno ricorda il musicista scomparso nel 2006 attraverso sue canzoni proposte dai finalisti e dagli ospiti.


Il bando di concorso è disponibile su www.fondazioneandreaparodi.it

Le iscrizioni sono gratuite e devono essere effettuate tramite il form presente anch’esso su www.fondazioneandreaparodi.it (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.com ).

Dovranno contenere:

- 2 brani, di cui uno in concorso (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive, anche già edite; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare); i brani non possono essere solo strumentali e devono essere identificativi di un intero progetto artistico legato alla world music.

- testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;

- curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo).

Tra tutti gli iscritti una commissione artistica scelta dall’organizzazione selezionerà, in maniera anonima, i finalisti, che si esibiranno dal vivo nella fase finale davanti ad ampie giurie composte da autorevoli addetti ai lavori, come cantanti, autori, musicisti, responsabili di festival, manager, discografici, uffici stampa, giornalisti, critici musicali, sia italiani che internazionali.



Le precedenti edizioni del Premio sono state vinte: nel 2023 da Osso sacro (Campania), nel 2022 da Ual-la (Catalogna, Spagna), nel 2021 da Matteo Leone (Sardegna), nel 2020 da Still Life (Sicilia/Portogallo), nel 2019 da Fanfara Station (Tunisia, Stati Uniti, Piemonte), nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).


Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall'omonima Fondazione grazie a Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio); Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari (contributo e patrocinio) e Comune di Quartu Sant’Elena (per la serata di anteprima).

Partner della manifestazione sono: Teatro Massimo di Cagliari, European Jazz Expo, Folkest, Premio Bianca d'Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mare e Miniere, Mo'l'estate Spirit Festival, Festival del torto, World Music Academy, Associazione Culturale S’Ardmusic, Fondazione Barùmini – Sistema cultura, Comune di Aggius – Etnosfera, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali), SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, NUOVOIMAIE, Federazione degli Autori, U.N.A. (Unione nazionale autori), Siedas, Boxofficesardegna, AF Motors.


Per visionare il bando e avere maggiori informazioni:



Novità In libreria: la drammaturgia di Simona Semenic, a cura di Anna Monteverdi e Martina Parri

Esce in libreria il volume Mi senti?  Raccolta antologica dei testi della drammaturga slovena contemporanea Simona Semenič   (Lubiana,1975)...