sabato 27 gennaio 2018

Una poesia per il Giorno della Memoria: Un paio di scarpette rosse.



Un paio di scarpette rosse

C’è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.

(Joyce Lussu)



Gioconda Beatrice Salvadori Paleotti, coniugata Belluigi e poi Lussu, più nota come Joyce Lussu (Firenze, 8 maggio 1912 – Roma, 4 novembre 1998), è stata una partigiana, scrittrice, traduttrice e poetessa italiana, medaglia d'argento al valor militare, capitano nelle brigate Giustizia e Libertà, sorella dello storico ed antifascista Max Salvadori e moglie in seconde nozze del politico e scrittore Emilio Lussu. Hanno avuto un unico figlio, Giovanni.Un cippo funerario la ricorda, insieme a Emilio Lussu, all'ingresso del cimitero acattolico di Roma, nel quartiere Testaccio.


1 commento:

  1. erano di un bambino di tre anni e mezzo
    chi sa di che colore erano gli occhi

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