Antonio Gramsci, politico, filosofo, giornalista, linguista e critico letterario italiano, fu arrestato l'8 novembre 1926 e portato nel carcere di Regina Coeli, dopo che il Governo fascista aveva sciolto i partiti d'opposizione in seguito al fallito attentato a Mussolini.
(La tomba di Gramsci al Cimitero Acattolico di Roma, opera Piero Montesacro)
L'arresto di Gramsci sarà oggetto della trasmissione "Wikiradio Oggi"di domani, 8 novembre, alle ore 11:30. L'esperienza in carcere portò Gramsci a scrivere riflessioni e appunti, non destinati alla pubblicazioni: si tratta dei famosi "Quaderni dal carcere", iniziati nel 1929 e bruscamente interrotti nel 1935, a causa delle cattive condizioni di salute. Due anni dopo, ormai libero, morì di emorragia cerebrale, a soli 46 anni.
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