sabato 18 giugno 2016

Accadde Oggi: 20 anni fa moriva Gino Bramieri

Attore, comico, cantante, volto di tv, cinema e teatro, grande raccontatore di barzellette: questo è stato Luigi -Gino- Bramieri, scomparso a Milano (dov'era nato il 18 giugno del 1996, due giorni prima di compiere 68 anni.



Il suo debutto come artista avvenne nel 1943, in uno spettacolo di piazza; l'anno dopo esordì in teatro, recitando un'unica battuta ("C'è una lettera per te"). Riposa al Cimitero Monumentale di Milano.
Un mese prima di morire, già sofferente per un tumore al pancreas, aveva partecipato alla Serata dei Telegatti, dove era stato premiato per la sit-com "Norma e Felice" (spin-off di "Nonno Felice"), nella quale recitava assieme a Franca Valeri. 


La storia di Giangiacomo Feltrinelli a WikiRadio Oggi

Il 19 giugno 1926 nasceva a Milano Giangiacomo Feltrinelli. Editore, attivista e partigiano, partecipò alla Resistenza e fu il fondatore della Casa Editrice Feltrinelli.



Il suo cadavere fu ritrovato da un passante il 15 marzo 1972, aveva in tasca dei documenti falsi e non venne riconosciuto immediatamente. La sua morte fu archiviata, inizialmente, come incidente a seguito del tentativo di far esplodere un traliccio. 

Di Feltrinelli parlerà WikiRadio Oggi di domenica 19, in onda come sempre alle 11:30.


venerdì 17 giugno 2016

Radio Il Discobolo: Gino Paoli, la leggenda di Pietro Mennea e la pizza Margherita dal 19 al 25 giugno.

Siete soddisfatti della nuova programmazione estiva?
E siete curiosi di sapere i programmi della prossima settimana?



Potrete riascoltare l'intervista a Gino Paoli (http://museovirtualedeldiscoedellospettacolo.blogspot.it/) e Mille Tanghi con Berlini-Giannelli. 

Potrete "giocare" con l'italiano seguendo il Paroliere e imparare a cucinare ottimi spaghetti tricolore, rivivere la leggenda di Pietro Mennea e, grazie a WikiRadio Oggi, conoscere i segreti della Pizza Margherita! 

Non mancate! 



La misteriosa morte di Roberto Calvi a Wikiradio Oggi



Il 18 giugno del 1982 a Londra veniva ritrovato il corpo senza vita del banchiere Roberto Calvi.
Calvi era impiccato sotto il Ponte dei Frati Neri, con dei mattoni nelle tasche e le mani legate dietro la schiena. Nonostante ciò, la Procura di Milano archiviò in un primo momento la morte come suicidio. 

Negli anni successivi è stata smontata l'ipotesi (alquanto improbabile, in effetti) del suicidio ed è stato istituito anche un processo, ma gli imputati sono stati tutti assolti. 

www.misteriditalia.it/robertocalvi 

Di questo mistero italiano parlerà WikiRadio Oggi sabato 18 alle 11:30.

www.ildiscobolo.net 
http://178.32.137.180:8555/stream

giovedì 16 giugno 2016

Radio Il Discobolo, i programmi di venerdì 17

Vediamo assieme alcuni dei programmi in onda venerdì 17 giugno su Radio Il Discobolo. 




Ore 9:30 Sotto a chi legge.
Ascolteremo la recensione di Mia madre e altre catastrofi, di Francesco Abate. Un libro di esilaranti dialoghi tra madre e figlio, dall'infanzia all'età adulta. 
Francesco Abate. Scrittore, giornalista e disc jokey cagliaritano, classe 1964. Esordisce nel mondo della narrativa nel 1996 e da allora ha pubblicato 10 romanzi. 

La recensione verrà replicata sabato alle 19:15.

Ore 11:30 Wikiradio Oggi.
L'argomento è la Statua della libertà. Il monumento simbolo degli Stati Uniti, famoso in tutto il mondo, arriva a New York il 17 giugno 1885, in 214 scatole, sulla nave francese Isere, che rischia di affondare durante una tempesta. Erano 300 pezzi, dono della Francia per il primo centenario dell'indipendenza americana dagli Inglesi. Viene inaugurata nel settembre 1886. (20 curiosità sulla Statua: www.rainews.it). 

Ore 14:30 Replica di Dal Fonografo al Microsolco, con Massimo Baldino.

Ore 19:15 Vino veritas

Ore 21 Replica della prima puntata di 5quanta, la storia della Radio Italiana.

Non perdetevi le nostre trasmissioni!



mercoledì 15 giugno 2016

I 50 dischi italiani imperdibili... prima parte

Da oggi e per cinque settimane vi proponiamo un elenco, stilato da Fabrizio Bordone (collaboratore musicale del quotidiano online www.laspeziaoggi.it), dei 50 dischi italiani imperdibili. 



Non si tratta di una classifica e per ogni artista viene proposto un solo album anche se magari ne meriterebbe di ulteriori. In questo elenco, diviso in cinque parti, mancano nomi importanti che, giocoforza, sono stati esclusi per motivi di spazio.

1) Fabrizio De Andrè: Volume I
Per il grande cantautore-poeta genovese, l’ardua scelta cade su questo album che contiene alcune perle assolute del calibro di “Via Del Campo”, autobiografico racconto del suo amore per una prostituta, “Bocca Di Rosa”, sullo stesso tema ma ironica e popolare, “Carlo Martello” e “Preghiera In Gennaio”. Capolavoro.

2) Lucio Dalla: Lucio Dalla
Questo disco omonimo è il primo dove il compianto Lucio scrisse i testi da solo ed è una specie di debutto, in questo senso. Al suo interno, canzoni formidabili come “Anna e Marco”, “L’Ultima Luna”, “L’Anno Che Verrà”, “Stella Di Mare”, “Cosa Sarà”, quest’ultima con Francesco De Gregori.

 3) Mina: Oggi Ti Amo Di Più.
Parlando della Regina assoluta della canzone italiana, interprete di decine di classici immortali, la scelta non poteva che ricadere su una delle numerose raccolte di successi: Questo album ne contiene diversi, non necessitano commento: “Grande Grande Grande”, “L’Importante è Finire”, “E Se Domani”, “Amor Mio”, “Io E Te Da Soli”, “Il Cielo In Una Stanza” ed altri ancora.

4) Pino Daniele: Nero a Metà.
 Il disco della consacrazione definitiva per il fuoriclasse partenopeo del blues mediterraneo. Il titolo dell’album parla in modo chiaro dell’anima di questo gigante della storia musicale del nostro Paese. Qui troviamo la delicata, splendida, “Quanno Chiove”, l’esplicita “A Me Me Piace ‘o Blues”, “Nun Me Scoccià”, “Musica Musica” e “I Say I’ Sto ccà”.

5) Franco Battiato: La Voce Del Padrone
Della vasta discografia del maestro siciliano, esclusi i primi lavori sperimentali che meriterebbero un capitolo a sè stante, questo disco è quello della popolarità e contiene anche qui dei classici assoluti della nostra musica come: “Bandiera Bianca”, “Cuccurucucu’”, “Centro Di Gravità Permanente”, “Summer On A Solitary Beach”.

 6) Paolo Conte: Un Gelato Al Limon.
L’avvocato piemontese ha una rilevanza notevole nel panorama musicale italiano avendo firmato brani storici per sè e soprattutto per altri grandi artisti. Questo album è forse il più significativo anche se la scelta non è affatto semplice. Vi troviamo dei classici come “Bartali”, “Sudamerica”, quest’ultima conosciuta nella versione di Jannacci e “Gelato Al Limon”, portata al successo dalla coppia Dalla/De Gregori.

7) Mia Martini: Rapsodia.
 Una raccolta che racchiude il meglio di questa immensa interprete dalla vita tormentata ed infelice. Non c’è tutto ma i capolavori non mancano, a partire da “Minuetto” per passare a “Piccolo Uomo”, “Almeno Tu Nell’Universo” e poi ancora “La Nevicata Del ‘56”, “Donna Sola”, “Cumm’è” , “E Non Finisce Mica Il Cielo”. Fondamentale per conoscere la grande Mimì.

8) Giorgio Gaber: Far Finta Di Essere Sani. 
Lo spirito libero di un libero pensatore che ha sempre privilegiato i testi alla musica. Graffiante, ironico, provocatorio e soprattutto che offre spunti per riflettere, questo è stato Giorgio Gaber. In questo doppio disco, alcuni brani significativi come il capolavoro “La Libertà”, la surreale “Lo Shampoo”, la title-track “Far Finta Di Essere Sani” e tanti altri gioielli poco conosciuti come “La Marcia Dei Colitici”.

 9) Rino Gaetano: Nuntereggaepiù.
 Un cantautore atipico, superficialmente considerato quando era in vita ed esaltato, come spesso succede, dopo la precoce tragica scomparsa. I suoi messaggi erano affidati al non-sense, a giochi di parole, ad una sfrontata ironia. Pochi album dovuti alla breve vita, in questo c’è l’invettiva maxima che dà il titolo al disco dove Rino cita un elenco interminabile di personaggi famosi e di concetti vari ritenuti insopportabili. Oltre al brano omonimo, anche la popolare e sanremese “Gianna” e “E Cantava Le Canzoni”.

10) Lucio Battisti: Emozioni. 
Un altro interprete per il quale dover scegliere un solo album rappresenta un sacrilegio. Dovendo sacrificare tanto ben di Dio, con “Emozioni” si va sul sicuro dal momento che contiene dodici brani che meritano tutti  la menzione. Per capirci, abbiamo “Emozioni”, “Fiori Rosa Fiori Di Pesco”, “Mi Ritorni In Mente”, “Non è Francesca”, “Anna”, “Acqua Azzurra Acqua Chiara”, “Io vivrò (Senza te)”, “Dieci Ragazze”, “7.40”, “Il Tempo Di Morire”, “Era”e “Dolce Di Giorno”.


Questa è solo la prima parte e già comprende dei mostri sacri; per fortuna, la musica italiana è talmente ricca di talenti che nei prossimi articoli ci sarà da sbizzarrirsi.

(Fabrizio Bordone)




Tutti sull'ottovolante... con WikiRadio Oggi

Siete pronti per un giro sulle montagne russe? Allacciate le cinture... si parte! 



Il 16 giugno 1884 a Coney Island entra in funzione il primo ottovolante degli Stati Uniti. 
Da allora quante persone ha divertito e spaventato? 
Se ne avete proprio il terrore, limitatevi ad ascoltarne la storia giovedì 16 giugno alle 11:30 su www.ildiscobolo.net a WikiRadio Oggi.

Buon divertimento!



Segnalazione nuova pagina: Emilio Pericoli

Vi segnaliamo oggi una nuova pagina sul nostro sito, quella dedicata a Emilio Pericoli, cantante di Cesenatico, nato nel 1928, che entrò nell'orchestra del Maestro Enzo Ceragioli. 


In seguito collabora con l'orchestra di Lelio Luttazzi, insieme a Jula de Palma e Paolo Bacilieri. 

Lavora in televisione e partecipa più volte al Festival di Sanremo (vincendolo nel 1963, in coppia con Tony Renis, con la canzone "Uno per tutte").

Per la biografia completa e la discografia: www.ildiscobolo.net/biografie.



martedì 14 giugno 2016

Giovanni Verga a Wikiradio Oggi

La puntata di WikiRadio Oggi di mercoledì 15 giugno sarà dedicata allo scrittore Giovanni Verga: siciliano di Vizzini (Catania), nasce nel 1840 e muore nel 1922.



Proprio il 15 giugno 1874 usciva la novella "Nedda".
Secondo il parere della maggior parte della critica Nedda è l'opera che segna il passaggio, nella poetica di Verga, al verismo, con la rappresentazione oggettiva e reale di una società in degrado e, anche se, come afferma Sarah Zappulla Muscarà "Il bozzetto siciliano non segna, come comunemente si afferma, la nuova fase dell'arte verghiana, costituisce tuttavia un momento senza dubbio fondamentale nel travaglio divenire dell'artista che, pur tra soste e ritorni, non conosce cesure o conversioni ma una graduale e coerente maturazione.

« La sua anima errava vagamente dietro i rumori della campagna, il pianto del chiù, l'uggiolare lontano, le forme confuse che viaggiavano nella notte, tutte quelle cose che le facevano una paura deliziosa. »
(Giovanni Verga, Mastro-don Gesualdo)




Francesco Guccini compie 76 anni: auguri, Maestrone!

Oggi, 14 giugno, compie 76 anni Francesco Guccini. 



Al grande cantautore, nato a Modena, ma di origini pavanesi, tutto lo staff di Radio Il Discobolo augura buon compleanno!

Auguri, grande Guccio!




lunedì 13 giugno 2016

WikiRadio Oggi: la Guerra delle Falkland

Il 14 giugno 1982 si concludeva la Guerra delle Falkland. 
Fu un conflitto militare iniziato il 2 aprile dello stesso anno e combattuto tra Argentina e Regno Unito per il controllo e il possesso delle isole Falkland, della Georgia del Sud e delle isole Sandwich meridionali.



Il conflitto si risolse con la vittoria del Regno Unito (ma l'Argentina reclama ancora il possesso delle Isole Falkland). Il bilancio fu pesantissimo: oltre 900 morti, 1700 feriti e migliaia di prigionieri.
Ne parlerà martedì 14 WikiRadio Oggi, in onda come sempre alle 11:30.



Ritorna Zazzarazzaz su Radio Il Discobolo

  Come ogni anno, a Sanremo è andato in scena Zazzarazzaz e ovviamente c'era anche Radio Il Discobolo con Roberto Berlini. Le tre serate...