giovedì 30 novembre 2017

Accadde Oggi: nel 1957 muore Beniamino Gigli



Beniamino Gigli, nato a Recanati nel 1890, era il figlio di sacrestano, e da ragazzo cominciò a cantare nel coro della chiesa. A 24 anni vinse un concorso canoro a Parma - e lo stesso anno debuttò a Rovigo ne "La Gioconda". Rapidamente la sua reputazione crebbe, e presto si ritrovò ad interpretare opere in tutta Italia. Nel 1919 si esibì a Buenos Aires e nel 1920 al Metropolitan di New York. Stabilitosi in America, fece ritorno in Italia nel 1932 e si schierò con convinzione a fianco del regime fascista - cosa che gli procurò qualche problema dopo la Liberazione, ma non gli impedì di riprendere la carriera già nel 1945. Frequenti le sue incursioni nel mondo della canzonetta e nel cinema,ma è soprattutto nel repertorio della canzone napoletana che Gigli è riuscito a lasciare un segno indelebile. Nel 1956 si ritirò e nel 1957 morì a Roma.



mercoledì 29 novembre 2017

Wikiradio dei prossimi giorni: Achille Lauro, il Museo d'Orsay, Martin Luther King e la pila di Enrico Fermi



Wikiradio Oggi di giovedì e venerdì 

Giovedì 30 alle 11:30
L'Achille Lauro


Il 2 dicembre 1946 la nave Wilem Ruys compì il suo viaggio inaugurale; era stata ordinata 8 anni prima. Dotata di un impianto di desalinizzazione per ricavare acqua potabile dall'acqua di mare, rimase in servizio sulla linea Europa-Australia fino al 1963. Successivamente venne usata per crociere nel Mediterraneo.
Nel 1964, venne venduta alla Flotta Lauro e ribattezzata Achille Lauro. Ricostruita e rimodernata, rientrò in servizio come nave da crociera. Subì 4 incendi: l'ultimo, al largo della Somalia, il 30 novembre del 1994. La nave affondò 3 giorni dopo.

Giovedì 30 alle 23:30
Museo d'Orsay


Il museo, celebre per i numerosi capolavori dell'impressionismo e del post-impressionismo esposti al suo interno, è situato di fronte al Musée du Louvre, in una ex-stazione ferroviaria (la Gare d'Orsay), costruita in stile eclettico alla fine dell'Ottocento. Espone opere d'arte create tra il 1848 e il 1914 e le sue collezioni comprendono pitture, sculture, oggetti d'arti decorative, fotografie, medaglie, disegni e stampe. Il progetto di ristrutturazione museografica diede fama internazionale alla designer italiana Gae Aulenti.

Venerdì 1 alle 11:30
Martin Luther King 


Il 1° dicembre del 1955 Rosa Parks, attivista, figura simbolo per i diritti civili, salì su un autobus e prese posto. Tornava dal lavoro, era stanca (faceva la sarta) e dolorante ai piedi. All'epoca i posti a sedere sugli autobus erano divisi "per colore": i neri sedevano in fondo, i bianchi davanti e tra le file c'erano dei "posti comuni". Lì sedette Rosa: l'autobus ben presto si riempì e l'autista le chiese di alzarsi e spostarsi in fondo al mezzo, ma lei rifiutò. L'autista andò a chiamare la polizia e la donna venne arrestata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine che obbligano i neri a cedere il proprio posto ai bianchi nel settore comune, quando in quello a loro riservato non ve ne sono più di disponibili. 
L'arresto di Rosa scatenò proteste e Martin Luther King promosse una giornata di boicottaggio dei mezzi pubblici, che iniziò qualche giorno dopo e portò all'abolizione della legge sulla segregazione.

Venerdì 1 alle 23:30
La pila di Enrico Fermi


Il due dicembre del 1942 Enrico Fermi, a Chicago, con i suoi collaboratori, realizzò la prima reazione di fissione nucleare a catena, controllata, dell’uranio nell’apparato che in seguito prese il nome di “pila” di Fermi. Si trattava del primo prototipo di reattore nucleare, costruito, durante la seconda Guerra mondiale, nell’ambito del grande progetto per realizzare la bomba atomica.



martedì 28 novembre 2017

Accadde Oggi: nascono Alberto Moravia (1907) e Giorgio Calabrese (1929)


Nel 1907 nasce Alberto Moravia.
Scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, reporter di viaggio e critico cinematografico romano, muore a Roma il 26 settembre 1990.

« Soprattutto quando ero bambino, la noia assumeva forme del tutto oscure a me stesso e agli altri, che io ero incapace di spiegare e che gli altri, nel caso di mia madre, attribuivano a disturbi della salute o altre simili cause. »
(Alberto Moravia, La noia, 1960)

Nel 1929 nasce Giorgio Calabrese.



Paroliere e autore televisivo,genovese, è stato autore di alcune tra le canzoni italiane più famose: "E se domani", "Arrivederci", "Domani è un altro giorno" sono solo alcuni dei titoli. Ha contribuito, inoltre, alla diffusione della musica brasiliana nel nostro paese, traducendo brani famosi come "La ragazza di Ipanema". È stato traduttore anche di molti brani francesi.
Scompare a Roma il 31 marzo 2016.


Nuova pagina: Ernesto Nicelli


Ernesto Nicelli, torinese (1909-1970), diplomato in violino al Conservatorio di Torino, inizia la sua carriera all'EIAR nel 1937 come violino solista nell'orchestra di Tito Petralia. 
Nel giro di pochi anni mette su un'orchestra sua: incide per la Cetra e per la Astrophon. 

La nuova pagina a lui dedicata è al seguente link: www.ildiscobolo.net/biografie


lunedì 27 novembre 2017

Gato Barbieri, C.S. Lewis, Mario Monicelli e Maurizio Grande nelle prossime puntate di Wikiradio

Martedì 28 alle 11:30
Gato Barbieri


Sassofonista e compositore argentino, nasce a Rosario il 28 novembre 1932 e muore a New York il 2 aprile 2016 (vero nome: Leandro Barbieri). 
Inizia la carriera nel 1953 e collabora con artisti italiani, tra cui Gino Paoli Ennio Morricone.


Martedì 28 ore 23:30
C.S. Lewis

Clive Staples Lewis, scrittore irlandese, celebre per "Le cronache di Narnia", nacque a Belfast il 29 novembre 1898 e morì a Londra il 22 novembre 1963.


Mercoledì 29 ore 11:30
Mario Monicelli

Il grande regista toscano morì il 29 novembre del 2010; aveva 95 anni, era malato di cancro e si gettò dalla finestra della camera d'ospedale dov'era ricoverato. (museovirtuale.blogspot)


Mercoledì 29 ore 23:30
Maurizio Grande 



Studioso, critico e saggista italiano, che si è occupato di letteratura, filosofia, semiotica, estetica, cinema e teatro, muore il 30 novembre 1996, al'età di 52 anni, in un incidente stradale. Numerosi furono i suoi studi su Carmelo Bene, che commentò così la sua scomparsa: "La tragica, recente morte di Maurizio Grande (nella duplice veste di rarissimo amico e interlocutore estetico a tempo pieno) è un lutto irreparabile. Considero Maurizio la personalità critica (creativamente critica) più acuta e stimolante degli ultimi cinquant'anni. Un referente insostituibile che mi è venuto a mancare".

Tanta ironia nella nuova puntata di "Dal fonografo al microsolco"


Inizierà con una buona dose di ironia, la nuova puntata di "Dal fonografo al microsolco", che proporrà brani di Marf, Rodolfo de Angelis e Beniamino Maggio (esponente di una lunga dinastia di artisti tra cui sicuramente tutti ricordano i fratelli Dante e Pupella). 
Anche gli anni più recenti ospiteranno artisti ironici o cantanti per scherzo, anche se con una certa assiduità come Nino Manfredi e la sua versione della petroliniana Tanto pe cantà. Oppure l’indimenticabile Franco Fanigliulo che con la sua A me mi piace vivere alla grande riuscì ad imporsi all’attenzione collettiva partecipando al Sanremo 1979.


La sigla di questa settimana è quella di apertura di Sette Voci 1968: "Una domenica così" ancora una volta cantata da Gianni Morandi

Sandro Alba e Massimo Baldino vi aspettano:

- martedì alle 10
- mercoledì alle 14:30
- giovedì alle 18
- venerdì alle 21

domenica 26 novembre 2017

"Foglie d'autunno" numero 10, con la voce di Nuccia Bongiovanni

Tema della decima puntata di "Foglie d'autunno", con Enzo Giannelli, è l'albero.
Un albero caduto, un pino di Villa Borghese... un altro pino, questa volta solitario come il suo cantore... povero innamorato respinto.


La voce della settimana è quella di Nuccia Bongiovanni, artista nota tra la fine degli anni 40 e gli anni 60: cantante con l'orchestra di Enzo Ceragioli, partecipò anche al Festival di Sanremo e fu ospite del "Musichiere" di Mario Riva. 

La trasmissione andrà in onda:

- lunedì alle 10
- martedì alle 14:30
- mercoledì alle 18
- giovedì alle 21





sabato 25 novembre 2017

La grande prosa: "L'Ispettore Generale" di Gogol



Per il ciclo "La grande prosa" questa settimana ascolteremo "L'Ispettore Generale", di Nikolaj Gogol.
Opera satirica del 1836, è considerata uno dei capolavori dello scrittore russo.

Siamo in una piccola cittadina persa nell'enorme distesa della Russia, improvvisamente risvegliata dalla sua quotidianità di normale e disonesta prevaricazione, dalla notizia dell'arrivo, da San Pietroburgo, di un ispettore generale, un revisore, mandato lì per fare le “bucce” ai notabili del posto. Tutti sono in fermento e impauriti. Figurarsi quando si crede che l'ispettore generale, in incognito, sia già arrivato in città. In realtà è un giovinastro squattrinato che capisce subito i benefici che può trarre dalla situazione. Derisione e mascalzonaggine, imbroglio e nessuna buona fede, neppure in casa del sindaco, dove il finto ispettore è ospite e si diverte con la moglie e la figlia. Una commedia degli equivoci che ha come bersaglio la corrotta burocrazia della Russia zarista, qui messa efficacemente alla berlina.

Ne ascolteremo una versione del 1951, con le interpretazioni di Nino Manfredi, Bice Valori e Riccardo Cucciolla

Andrà in onda domenica e lunedì alle 21.



venerdì 24 novembre 2017

Hemingway e Casablanca tra i nuovi argomenti di Wikiradio

Wikiradio va in onda ogni giorno alle 11:30 e alle 23.30.



Sabato 25, ore 11:30
I 49 racconti di Ernest Hemingway



Il 25 novembre 1947, escono per la prima volta in Italia, editi da Einaudi, i "49 racconti" di Ernest Hemingway. Negli Stati Uniti venne pubblicata nel 1938. 

Sabato, ore 23:30
Casablanca 

Il 26 novembre 1946 ci fu, a New York, la "prima" di uno dei film più famosi della storia: "Casablanca" con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. La pellicola ebbe un grande successo commerciale, coronato con la premiazione di tre Oscar: miglior film, sceneggiatura e regia.


Domenica 26 ore 11:30
Pippi Calzelunghe


Il 26 novembre 1945 uscì il romanzo "Pippi calzelunghe", della scrittrice svedese Astrid Lindgre: il libro nasce "per caso"; nel 1941, infatti, la figlia di Astrid, Karin, costretta a letto da una polmonite, una sera chiese alla madre di raccontarle la storia di Pippi Calzelunghe (un nome inventato) e la Lindgren, colpita dalla stranezza del nome, decise di inventarle una storia fuori dal comune. Alla bambina piacquero le prime avventure di Pippi e la madre continuò a inventarsele. Nel 1944 fu Astrid a essere costretta a letto e così le avventure di questa bizzarra bambina che va a vivere da sola in un piccolo paese svizzero e dei suoi amici diventarono un romanzo, da cui negli anni Settanta  è stata tratta una serie televisiva e nel 1997 un cartone animato.

Domenica 26 ore 23:30 e lunedì 27 ore 11:30
Bruce Lee

L'attore e artista marziale americano di origini cinesi nacque a San Francisco il 27 novembre 1940. La sua famiglia era originaria di Hong Kong e lì l'attore visse per alcuni anni. Filosofo, regista e sceneggiatore, diventò celebre unendo la recitazione alle arti marziali. Morì prematuramente nel 1973, probabilmente per una reazione allergica ai farmaci che gli furono somministrati per un edema cerebrale. 

Lunedì 27 ore 23:30
Il fonografo di Edison




mercoledì 22 novembre 2017

Bicentenario di Goethe in Italia: conclusione venerdì 24 a Roma



Tra il 1816 e il 1817, quando fu pubblicato “Viaggio in Italia”, l’intellettuale tedesco Johann Wolfgang von Goethe era ormai ottantenne, raggiunta una fama internazionale con una lunga carriera di successo, e consegnava una narrazione di struggente nostalgia per celebrare un lungo soggiorno italiano, vissuto trent’anni prima.

Eppure, a duecento anni di distanza, l’opera mantiene intatto il carisma che spinse frotte di viaggiatori a simulare l’impresa, e soprattutto sembra avere ancora molti messaggi da consegnare ai suoi lettori.
Forse perché “Viaggio in Italia” non è una semplice descrizione del Paese, ma delle impressioni che Goethe riceveva dalla gente, mescolata a riflessioni su arte, cultura e letteratura. È dunque un libro sull'Italia ma, ancor prima, un ritratto degli italiani.
Il bicentenario si presenta dunque come una straordinaria occasione per fermarci a riflettere, come italiani, sul nostro patrimonio culturale, sulla sua attrattività, sui modelli di gestione, sui flussi turistici che interessano – e spesso soffocano – le principali città d’arte mentre ignorano le aree interne e sostanzialmente l’intero Mezzogiorno, anche se poi chi si avventura sull’Appennino o verso Sud rimane totalmente affascinato (“Gli Appennini rappresentano per me un meraviglioso pezzo del creato”).

Da qui l’idea di “Goethe in Italia”, Festival di letterature, arti e culture di viaggio: un movimento di pensieri e di opinioni che stimola le comunità locali ad attivarsi in modalità collettiva, itinerante e diffusa sul territorio nazionale, dai confini con l’Austria fino alla Sicilia, mantenendo al centro Roma.
L’appuntamento conclusivo del bicentenario sarà con “All Routes Lead to Rome – Tutti gli Itinerari portano a Roma”, che concluderà ufficialmente le celebrazioni. Ma il progetto prosegue, prevedendo la redazione di un “Dossier di candidatura” da presentare all’accordo parziale allargato tra Commissione Europea e Consiglio d’Europa – per tramite dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo – al fine di certificare l’Itinerario europeo di Goethe come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa (secondo le previsioni e i criteri descritti nella risoluzione CM/Res(2013)67).
Va costituendosi una Associazione Culturale Europea tra i Comuni attraversati dall’Itinerario – capofila il Comune di Ariccia che offrirà la sede presso la “Locanda Martorelli – Museo del Grand Tour” – e un Comitato scientifico internazionale che coinvolgerà personalità e studiosi di Cammini d’Europa, Società Geografica Italiana, Goethe-Institut, Museo “Casa di Goethe” e da altre autorevoli istituzioni culturali.



WikiRadio Oggi, le prossime puntate

Giovedì 23, ore 11:30
Il terremoto in Irpinia


Sono passati esattamente 37 anni da quel terremoto che sconvolse il Sud Italia: erano le 19:34 del 23 novembre 1980 quando in Campania e Basilicata la terra tremò. Caratterizzato da una magnitudo di 6.8 (X grado della scala Mercalli) con epicentro tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza, e Conza della Campania, causò circa 280.000 sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti.

Giovedì 23 ore 23:30
Carla Capponi


Il 24 novembre 2000 moriva a Zagarolo Carla Capponi.

Partigiane e politica, medaglia d'oro al Valore Militare, era nata a Roma il 7 dicembre 1918. Iniziò come volontaria in ospedale, poi mise a disposizione di militanti comunisti il suo appartamento, quindi entrò nella Resistenza con il nome di battaglia di "Elena".

Venerdì 24 ore 11:30 
Carlo Collodi 


Il babbo del burattino più famoso del mondo nasce a Firenze il 24 novembre 1826. Scrittore e giornalista, pubblicò le avventure di Pinocchio nel 1821, a puntate, sul "Giornale dei bambini".


Giovedì ore 23:30
La teoria della relatività


La teoria della relatività generale venne presentata come serie di letture presso l'Accademia Prussiana delle Scienze, a partire dal 25 novembre 1915, dopo una lunga fase di elaborazione. Esiste un'annosa polemica sulla pubblicazione delle equazioni di campo tra il matematico tedesco David Hilbert ed Einstein; tuttavia, alcuni documenti attribuiscono con una certa sicurezza il primato ad Einstein.


martedì 21 novembre 2017

"Provincia cortigiana", il nuovo libro di Giacomo Schivo


È in uscita "Provincia cortigiana", l'ultimo libro del nostro amico e collaboratore Giacomo Schivo.

"Le meschinerie della provincia italiana raccontate attraverso i rituali caustici dei suoi abitanti. Intrighi politici, giochi di potere, ripicche amorose, incontenibili malelingue, in un vortice di piccolezze tra le più pericolose e sordide".

Dopo "Questo è un uomo", "Albenga: un secolo di storia" e "Segreti di gente perbene", Giacomo Schivo torna in libreria con questa raccolta di ritratti acidi, comici e semiseri. 

Tra pochi giorni in tutte le Feltrinelli d'Italia e su tutti i book stores di Internet.


lunedì 20 novembre 2017

WikiRadio, cosa ascolteremo martedì e mercoledì



I prossimi appuntamenti con Wikiradio

Martedì 21 alle 11:30
L'eccidio di Pietransieri



Questa puntata sarà dedicata a uno degli eccidi più spaventosi perpetrati dai soldati tedeschi: quello di Pietransieri, frazione di Roccaraso, in provincia dell'Aquila: 128 morti. (L'eccidio).

Martedì 21 alle 23:30
Jack London



Il 22 novembre 1916 muore Jack London, scrittore e giornalista statunitense, che era nato il 12 gennaio 1876. 
Tra i suoi romanzi più noti, "Zanna bianca" e "Il richiamo della foresta".

Mercoledì ore 11:30
John Fitzgerald Kennedy 


35° Presidente degli Stati Uniti, venne ucciso a Dallas, Texas, il 22 novembre 1963. Dell'assassinio fu accusato Lee Harvey Oswald, un operaio, militare e attivista americano che fu catturato poche ore dopo l'attentato e ucciso due giorni dopo. Recentemente l'attuale Presidente USA, Donald Trump, ha reso pubblici alcuni documenti sull'omicidio di Kennedy. 


Mercoledì alle 23:30
L'AIDS



L'argomento della puntata di mercoledì sera sarà una delle malattie più terribili: l'AIDS (Sindrome da Immunodeficienza Acquisita). L'AIDS venne riconosciuto per la prima volta nel 1981: all'inizio la malattia colpiva soprattutto gli omosessuali, ma col passare del tempo questo è cambiato. 
Il primo morto "eccellente" a causa della malattia fu l'attore Rock Hudson, il 2 ottobre 1985 (o, meglio, fu il primo a dirlo apertamente). Ancora oggi, i farmaci che tengono sotto controllo l'AIDS sono difficili da reperire e costosi, soprattutto in certi Paesi. Per questo l'arma più efficace è la prevenzione. Da quando è stata ufficialmente riconosciuta, questa malattia ha ucciso oltre 25 milioni di persone. Per sensibilizzare la popolazione sulla malattia e i modi per prevenirla, ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell'AIDS, che si celebra il 1° dicembre.



"Dal fonografo al microsolco", tra i protagonisti Enzo De Muro Lomanto e Gianni Morandi


Nella puntata di questa settimana di  "Dal fonografo al microsolco" parleremo del cantante e impresario teatrale Piero Cluberti, del tenore Enzo De Muro Lomanto e dell'attrice Caterina Boratto.
 
 
 
Per quanto riguarda gli anni Cinquanta, ricorderemo Cristina Jorio e Sergio Bruni.

La sigla di questa settimana è relativa ad una trasmissione del 1965, Mare contro mare, ed è cantata da Gianni Morandi.
 
 La trasmissione andrà in onda:

- martedì alle 10
- mercoledì alle 14.30
- giovedì alle 18
- venerdì alle 21

domenica 19 novembre 2017

Le sigarette e Gabriella Alciato nella nona puntata di "Foglie d'autunno"


Siamo ormai giunti alla nona puntata della trasmissione di Enzo Giannelli dedicata all'autunno.
Il tema di questa settimana è la sigaretta, che negli anni Venti era addirittura paragonata alla donna, perché considerata subdola e ingannatrice.
La cosa però conclamata è che la sigaretta fa male, all'aria e ai polmoni... che dire quindi di Natalino Otto che esagerava, con ben 40 sigarette? Almeno Fred Buscaglione ne aveva solo una...


La protagonista della puntata è Gabriella Alciato, cantante piemontese scomparsa nel 2015 all'età di 100 anni. 


www.ildiscobolo.net/biografia/gabriellaalciato

La trasmissione va in onda:

- lunedì ore 10
- martedì ore 14:30
- mercoledì ore 18
- giovedì ore 21

www.ildiscobolo.net
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Milano: conclusa BookCity, hanno partecipato oltre 175.000 lettori



Fra le tue pietre e le tue nebbie faccio villeggiatura.
Mi riposo in Piazza del Duomo.
Invece di stelle ogni sera si accendono parole.
Nulla riposa della vita come la vita.
(Umberto Saba)


La spontaneità e la leggerezza della sua presenza e diffusione su tutto il territorio urbano, nei musei, nei teatri, nelle scuole, nelle università, nelle biblioteche, nei palazzi storici, nelle librerie, nelle associazioni, nei negozi, negli spazi pubblici e privati, è la vera formula vincente di BookCity Milano.

Più di 175.000 lettori hanno partecipato alle numerose iniziative dell’edizione 2017 di BookCity, frequentando incontri, dialoghi, letture ad alta voce, mostre e scoprendo insieme nuovi modi di leggere e piccoli misteri della scrittura e del mestiere dell'editoria.

BookCity Milano è una manifestazione dedicata al libro e alla lettura che negli anni è cresciuta passando dalle 80.000 persone del primo anno (2012) alle 175.000 di quest’anno. È promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall'Associazione, BookCity Milano fondata da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri.

"Con questa nuova edizione, BookCity si conferma una piattaforma di dibattito pubblico capace di dare la garanzia che la pluralità delle idee, di tutte le idee, possa essere espressa, raccontata e discussa. - dichiara l'Assessore alla Cultura Filippo Del Corno - Anche per questo è BookCity ormai entrata nel cuore dei milanesi e si è diffusa a macchia d'olio sul territorio grazie alla sempre più ampia partecipazione delle associazioni in tutta la città metropolitana.”

Il comitato promotore di BookCity Milanoi  dichiara: “La città metropolitana ha risposto con entusiasmo agli oltre mille eventi di BookCity. Il libro ha popolato cento e più luoghi in tutta la città, ma altrettante sono state le sedi dove in maniera spontanea sono state organizzate iniziative capaci di attrarre pubblico. Il passaparola ed i commenti sui social network hanno comunicato la ricchezza del programma e coinvolto gli amanti del libro e della lettura. Università e scuole sono state in primo piano, protagoniste della prima giornata della manifestazione. Milano si è confermata città motore di crescita basata sul sapere. Il successo di nuovi progetti, oltre alle numerose iniziative in tutti i quartieri della città, ha rafforzato una delle caratteristiche di BookCity: portare i libri e la lettura verso chi legge, ma anche verso chi ancora non legge.”

BookCity Milano 2017 sono stati proposti più di 1.100 eventi, promossi da 430 soggetti tra editori, associazioni e fondazioni, più di 2.000 ospiti, 200 sedi (in tutti i quartieri di Milano e della Città Metropolitana). BookCity vuole ha lanciato 170 progetti presentati da 90 promotori che hanno coinvolto più di 1200 classi di ogni ordine e grado; 89 sono stati gli incontri nelle Università.

BookCity Milano 2017 sui social
Facebook è cresciuto del 25% rispetto ai dati dell’ultima edizione.
Nel periodo compreso tra ottobre e novembre:
copertura totale 5.941.298 persone;
visualizzazioni delle attività della pagina 30.612.818;
persone che hanno interagito con la pagina 459.264.
Le pagine evento, create o co-organizzate da BOOKCITY MILANO, hanno raggiunto 1.132.000 persone.
Twitter è cresciuto del 12% rispetto alla chiusura della scorsa edizione.
Nel periodo tra ottobre e novembre i tweet hanno avuto circa 360.000 visualizzazioni.
Già nei giorni antecedenti, e in tutti quelli della manifestazione, l’hashtag #BCM17 è stato trending topic.
Instagram è cresciuto dell’80% rispetto ai dati dell’ultima edizione.
Nessun social ha mai beneficiato di promozioni a pagamento da parte di 
BookCity Milano.

Dalla conferenza stampa (18 ottobre) il sito ha registrato 129.866 sessioni e 483.278 pagine visualizzate.

Più di 5.600 utenti hanno ricevuto la newsletter di BookCity Milano con aggiornamenti e news.

I media hanno seguito con grande attenzione la manifestazione con più di 2.500 articoli usciti e oltre 200 servizi radio-televisivi locali e nazionali.

BookCity Milano è stata resa possibile anche grazie alle numerose persone che hanno lavorato alla sua riuscita, tra cui oltre 450 volontari.

BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner) e da Fondazione Cariplo. Partecipano inoltre Borsa Italiana, Lavazza, Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, Fiera Milano, Fondazione Fiera Milano e Treccani Cultura. Collaborano il Teatro alla Scala, Intesa Sanpaolo Assicura, Cavanna, Fpe, Ricoh, Bird&Bird, Bauer, Campari, Scuola Holden, Società Esercizi Aeroportuali.
BookCity Milano è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

La grande prosa: "Uomo e superuomo", di George Bernard Shaw



Uomo e Superuomo (titolo originale: Man and Superman) è una commedia di George Bernard Shaw ispirata alle idee filosofiche di Friedrich Nietzsche circa il superuomo (Übermensch), da cui l'opera prende il nome.

La prima di Uomo e Superuomo fu presso il Royal Court Theatre di Londra, il 23 maggio 1905, durante la quale non fu però rappresentato l'atto terzo, noto altrimenti come Don Giovanni all'Inferno (Don Juan in Hell). La seconda scena di tale atto fu proposta in teatro solo due anni più tardi, il 4 giugno 1907, sempre al Royal Court di Londra. La scelta d'una simile divisione deve al peculiare carattere della parte originariamente esclusa della commedia, in cui si abbandonano le coordinate terrene dei precedenti due atti e i personaggi vengono a trovarsi nel regno degl'Inferi, teatralmente rappresentato dalle ombre vespertine d'un luogo immaginario nella Sierra Nevada.

Ne ascolteremo una versione del 1969 con Alberto Lionello questa sera alle 21:00, per il ciclo "La grande prosa".


Wikiradio: da Cabaret a Magritte...



I nuovi appuntamenti con Wikiradio.

Domenica ore 11:30
Cabaret




Il 20 novembre 1966 il musical Cabaret debutta all’Imperial Theatre di New York, ispirato ai racconti di Christopher Isherwood.
Nel 1972 diventa un film, diretto da Bob Fosse e interpretato da Liza Minnelli, che vinse l'Oscar per questa interpretazione.



Domenica ore 23:30
Il generale Franco



Francisco Paulino Hermenegildo Teódulo Franco y Bahamonde, meglio noto come Francisco Franco, conosciuto anche come il Generalísimo Franco o il Caudillo de España, generale, politico e dittatore spagnolo, morì a Madrid il 26 novembre 1975: aveva 83 anni e da 36 governava la Spagna con un regime dittatoriale noto come falangismo o franchismo, parzialmente ispirato al fascismo.


Lunedì ore 11:30
Ella Fitzgerald



Nota anche come Lady Ella o First Lady of Song, è stata in attività per ben 59 anni, vendendo circa 40 milioni di copie di dischi (ne ha incisi una settantina). Nasce nel 1917 e muore nel 1996.





Lunedì ore 23:30
René Magritte

René Magritte in una fotografia di Lothar Wolleh


Il 21 novembre 1898 nasce René Magritte. Viene considerato il maggiore esponente del surrealismo in Belgio. Muore il 15 agosto 1967.



venerdì 17 novembre 2017

"Sinfonia di colori Michele Montanari pittore" la mostra a Torino



TORINO- Presso le sale del Collegio San Giuseppe (Via San Francesco da Paola, 23 a Torino) giovedì 23 novembre 2017, alle ore 18.00 sarà inaugurata la mostra "Sinfonia di colori Michele Montanari pittorea cura di Donatella Taverna, Alfredo Centra, Francesco De Caria, famiglia Montanari.
La mostra sarà visitabile fino al 6 dicembre 2017, con il seguente orario:
 Lunedì-Venerdì 10.30-12 e 16-18.00; Sabato 10.30 -12

Al Collegio San Giuseppe ospitiamo con molto piacere la personale dedicata dai figli a Michele Montanari, “La sua vicenda umana e artistica è un pezzo della storia dell'Eiar e della Rai”, scrive la figlia Gianna nella interessante biografia dedicata al papà "Abbassa la tua radio per favore".
La vita di Montanari rispecchia le vicende storiche che milioni di italiani hanno vissuto e sofferto: il Fascismo, la guerra, il dopoguerra con tutte le problematiche umane e le trasformazioni sociali, economiche, culturali che ne sono seguite. L'aspetto messo in evidenza in questa personale è l'arte come momento di rifugio e di consolazione. Passando in rassegna le opere, ci si immerge nella visione mitica della Puglia, con il suo mare da favola primordiale, con le sue case e le sue campagne immerse in una luce abbagliante, con la nostalgia del mondo dell'infanzia, trasformato dal ricordo, in un mondo senza macchia. Luminosità che caratterizza in genere la pittura di Montanari: dalle coste della Liguria, con Riva Trigoso, agli interni nella penombra luminosa delle stanze della casa sul Po, alla vivacità di Bric Paluc, al ricordo dell'interno della Chiesa di San Nicola, un ricordo che sa molto di Saenredam con le sue nitide e spoglie architetture delle chiese olandesi. Ancora una volta il messaggio dell'arte ci dice che la vita e lo spirito respirano più ampiamente quando non si fermano a osservare la sola quotidianità.
Alfredo Centra

Michele Montanari sul nostro sito: www.ildiscobolo.net/biografie


Una maratona di lettura ad alta voce il 18 e 19 novembre al BookCity di Milano


MILANO- A partire dalle 18 di sabato 18 novembre fino alle 12 di domenica 19 novembre (con una pausa fra le 3.00 e le 9.00), al Padiglione Visconti (via Tortona 58), verrà proposta la seconda edizione di "Le voci della città – Una maratona di suoni, luci, voci", un progetto ideato e curato da Daniele Abbado, con la collaborazione di Marco Zapparoli. L’ingresso è libero.

Una grande maratona di lettura della durata di dodici ore sul tema delle Lettere luterane. Al testo-guida di Pier Paolo Pasolini si intersecheranno altri testi collegati ai temi chiave dei suoi scritti e altri che ne amplificano le risonanze in differenti contesti. Si alterneranno letture e interventi musicali. L’evento coinvolge volontari, scrittori, musicisti, artisti, le comunità internazionali sul territorio.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Teatro alla Scala. Con la partecipazione dell’Accademia Teatro alla Scala, del Forum della città mondo, Associazione città mondo, della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, di SONG onlus - Sistema Orchestre e cori giovanili in Lombardia.
La seconda edizione della Maratona, per la regia di Daniele Abbado, dedicata a Cristina Mondadori, si presenta multiforme.

Sui tre palchi dello splendido Padiglione Visconti del Teatro alla Scala, animato da suoni e luci avvincenti, si avvicenderanno ben tre conduttori, più di cento fra attori, lettori volontari, musicisti, artisti, blogger e performer.

I conduttori saranno Tommaso Sacchi, Marta Perego, Massimo Cirri.

Assieme al regista Daniele Abbado, alle 18.00 in punto taglia il nastro Filippo Del Corno che legge uno splendido brano di José Antonio Abreu, dedicato al potere della musica.

La formula prevede una miscela di testi di Pasolini, otto Lettere Luterane, una splendida poesia su Marilyn Monroe, brani dalla Rabbia, testi di autori suoi contemporanei e autori di oggi: da Volponi, Parise e Sciascia si arriva a Maggiani, Giacopini, Nesi, Pusterla, passando da Tondelli, Gombrowicz, Vian, Enzensberger e Don De Lillo e una selezione di brani di Marc Augé (letti da Luca Formenton e Piergaetano Marchetti, due dei quattro presidenti dell’Associazione Bookcity, e daStefano Parise, Direttore del Sistema Bibliotecario di Milano).

Molti gli autori ospiti. Fra questi, Nicola Lagioia, legge un brano inedito che parla di Roma alle 18.45, a seguire Omar Robert Hamilton, importante testimone della realtà al Cairo; alle 20.00 Gianni Biondillo, che raggiunge “Voci della città” con ben 100 seguaci della sua camminata del progetto Festival delle Metropoli, Marco Baliani nella duplice veste di autore e di attore, Kader Abdolah – letto da Irene Grazioli - che racconta di come l’apertura della linea del treno apra le porte al mondo e cambi tutto, Shi Yang Shi, giovane autore italo cinese che nella vita ha fatto di tutto, Attori bravissimi, fra cui ricordiamo Arianna Scommegna, Renato Sarti, Franco Sangermano, Annina Pedrini, Paolo Bessegato, Cinzia Spanò, Massimo Loreto, Tina Venturi; i giovani Valentina Picello, Chiara Claudi e Loris Fabiani, il giovanissimoFederico Gariglio.

Le musiche. Grazie alla consulenza di Ricciarda Belgioioso, si alternano momenti “classici”, contemporanei e di altra natura spaziano da Bach a Stockhausen, daMozart, Verdi all’elettronica, al canto corale e alle miscele incandescenti degli Ottavo Richter cui si alternano diverse presenze di musiche etniche e la partecipazione attiva del Forum.

Dal basso Michail Petrenko, impegnato alla Scala nel Nabucco di Verdi, ai bambini kenyani del gruppo familiare Kambilolo, dall’eclettico e generoso Moni Ovadia ai galvanizzanti African Griot che con le loro percussioni faranno vibrare gli spazi del Visconti, al polifiatista Mirco Ghirardini, il grande coro plurilingue “Coro dei Leoni”, al percussionista Beneventi, al trombettista Mario Mariotti che dedica in quartetto un inedito a Pasolini, e così pure Walter Prati che offre basi elettroniche a supportare con ritmo stringente la voce di Pasolini. 

La maratona coinvolge inoltre Giorgina Cantalini, attrice – leggerà anche lei - e docente “Maestra” dei Lettori volontari (sono più di cinquanta, e leggono di tutto: da Pasolini a Ken Saro Wiwa) nonché Alberica Archinto e la Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi.

Produzione esecutiva: Accapiù

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