lunedì 12 settembre 2016

WikiRadio Oggi, gli appuntamenti dei prossimi giorni



Vi presentiamo, in questo articolo, gli appuntamenti dei prossimi giorni con la trasmissione WikiRadio Oggi, in onda ogni giorno alle 11:30 su Radio Il Discobolo. 

Martedì 13: Licio Gelli. Il Venerabile, maestro della loggia massonica P2, uno degli uomini più potenti d'Italia, venne arrestato a Ginevra il 13 settembre 1982 mentre prelevava una grossa somma di denaro dal suo conto bancario. L'ordine di cattura era scattato il 22 maggio dell'anno precedente. Gelli rimarrà in carcere per poco più di un anno: nel maggio del 1983 evade. Ma i guai giudiziari non sono finiti: secondo le Procure italiane, infatti, la P2 è coinvolta in quasi tutti gli scandali italiani, dal caso Calvi al caso Gladio, fino agli intrecci tra mafia, Stato e massoneria per le stragi del 1992-93. 
Gelli è morto nel 2015, all'età di 96 anni.

Mercoledì 14: Il Padrino. Il primo film della trilogia uscì il 21 settembre 1972.
Diretto da Francis Ford Coppola e interpretato da Marlon Brando, è ispirato all'omonimo romanzo di Mario Puzo, venne nominato a 10 Premi Oscar, aggiudicandosene tre. 


Mercoledì 15: La strage di Birmingham, Alabama. Il 15 settembre 1963 a Birmingham, in Alabama, il Ku Klux Klan fece esplodere una bomba in una Chiesa frequentata da neri. Era domenica e stava per iniziare la Messa. Morirono 4 bambine tra gli 11 e i 14 anni: i feriti furono 22. Secondo il New York Times è stato "uno dei delitti più efferati della nostra storia". 
La giustizia è arrivata, solo in parte, nel 2001. 






Premio Tenco 2016, i finalisti



Ci sono artisti e lavori discografici che toccano tutti gli stili possibili della canzone d'autore tra i finalisti delle Targhe Tenco 2016, il riconoscimento più prestigioso della musica italiana. Le Targhe non sono assegnate dal Club Tenco, ma da una giuria composta da oltre 230 giornalisti (di gran lunga la più vasta e rappresentativa in Italia in campo musicale), che in questa prima fase ha votato fra i dischi candidati i finalisti delle cinque sezioni.

I finalisti per la Targa “album dell'anno” riservata a cantautori (qui elencati in ordine alfabetico per artista, così come nelle seguenti sezioni) sono:
Afterhours Folfiri o Folfox
Gerardo Balestrieri Canzoni nascoste
Vinicio Capossela Canzoni della Cupa
Niccolò Fabi Una somma di piccole cose
Yo Yo Mundi Evidenti tracce di felicità

La Targa per l'album in dialetto vede come finalisti:
Almamegretta Enneenne
Claudia Crabuzza Com un soldat
Stefano Saletti & Banda Ikona Soundcity. Suoni dalle città di frontiera
James Senese & Napoli Centrale O sanghe
Daniele  Sepe Capitan Capitone e i fratelli della costa

Nella sezione “Opera prima” (di cantautore) troviamo:
Patrizia Cirulli Mille baci
Chiara dello Iacovo Appena sveglia
Giorgieness La giusta distanza
Motta La fine dei vent'anni
Andrea Tarquini Disco rotto

Fra gli interpreti di canzoni non proprie (quindi non cantautori) sono in finale:
Peppe Barra E cammina cammina
Giorgio Canali & Rossofuoco Perle per porci
Francesco De Gregori Amore e furto. De Gregori canta Dylan
Bobo Rondelli Bobo Rondelli canta Piero Ciampi
Peppe Voltarelli Voltarelli canta Profazio

Nella Targa per la miglior canzone si fronteggiano gli autori dei seguenti brani (fra parentesi l'interprete):
Francesco di Giacomo-Paolo Sentinelli La bomba intelligente (Francesco di Giacomo / Elio e le Storie Tese)
Samuele Bersani La fortuna che abbiamo (Samuele Bersani)
Giuliano Sangiorgi-Remo Anzovino L'alba dei tram. Canzone per Pasolini (Mauro Ermanno Giovanardi)
Manuel Agnelli Non voglio ritrovare il tuo nome (Afterhours)
Marco Iacampo Pittore elementare (Iacampo)

Dopo le candidature (selezionate da una commissione di 20 elementi scelti fra i giurati), le Targhe Tenco sono assegnate in due fasi. Con la prima, appena svoltasi, vengono selezionati i 5 finalisti. Con la seconda, che si terrà nei prossimi giorni, verrà proclamato il vincitore di ogni sezione. 
Maggiori informazioni sulle Targhe si possono trovare all’indirizzo: www.clubtenco.it

Le Targhe  verranno consegnate dal 20 al 22 ottobre nell'ambito della nuova edizione del Premio Tenco, in programma al Teatro Ariston di Sanremo. 
Le prevendite per le tre serate son già attive. Biglietti e abbonamenti si possono acquistare alla cassa del Teatro Ariston (Via Matteotti 107, Sanremo - Tel. 0184 507070) tutti i giorni dalle 16 alle 21, anche telefonicamente. I singoli biglietti possono essere acquistati anche on line attraverso www.clubtenco.it , www.premiotenco.it e www.aristonsanremo.com.
Biglietti: poltronissima 45 euro + 5 euro prevendita, poltrona I settore 35+ 4, poltrona II settore 25+4, galleria 25+4, ultime 6 file galleria 20+4. Abbonamenti: poltronissima 90 + 9, poltrona I settore 70+ 6, poltrona II settore 54+6, galleria 54+6, ultime 6 di galleria 44+6.

Negli ultimi anni la Targa Tenco per il miglior disco è andata nel 2008 ai Baustelle, nel 2009 a Max Manfredi, nel 2010 a Carmen Consoli, nel 2011 a Vinicio Capossela, nel 2012 ex aequo ad Afterhours e Zibba & Almalibre, nel 2013 a Niccolò Fabi, nel 2014 a Caparezza, nel 2015 a Mauro Ermanno Giovanardi. 
Quella nella sezione dialetto, nel 2008 a Davide Van De Sfroos, nel 2009 a Enzo Avitabile, nel 2010 a Peppe Voltarelli, nel 2011 a Patrizia Laquidara e Hotel Rif, nel 2012 a Enzo Avitabile, nel 2013 a Cesare Basile, nel 2014 a Loris Vescovo, nel 2015 ancora a Cesare Basile. 
La Targa come opera prima ha visto primeggiare nel 2008 Le Luci della Centrale Elettrica, nel 2009 gli Elisir, nel 2010 Piero Sidoti, nel 2011 Cristiano Angelini, nel 2012 Colapesce, nel 2013 Appino, nel 2014 Filippo Graziani, nel 2015 a La Scapigliatura.
Fra gli interpreti hanno vinto: nel 2008 Eugenio Finardi con Sentieri Selvaggi & Carlo Boccadoro, nel 2009 Ginevra Di Marco, nel 2010 Avion Travel, nel 2011 Roberta Allosio, nel 2012 Francesco Baccini, nel 2013 Mauro Ermanno Giovanardi, nel 2014 Raiz & Mesolella, nel 2015 Têtes de Bois.
La Targa per la miglior canzone è stata sospesa nel 2006 e ripristinata nel 2014, quando hanno prevalso i Virginiana Miller, autori e interpreti del brano "Lettera di San Paolo agli operai". Nel 2015 hanno vinto, ex aequo, “Il senso delle cose” di Cristina Donà e Saverio Lanza, cantata da Cristina Donà, e “Le storie che non conosci” di Samuele Bersani e Pacifico (Gino De Crescenzo) che l'hanno cantata con la partecipazione di Francesco Guccini.



Otello Profazio, Premio Tenco 2016, al Nuovo Mei di Faenza con il suo ultimo disco



FAENZA- Verrà presentato al #Nuovo Mei 2016,  il Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza,  il nuovo disco del Premio Tenco 2016 Otello Profazio.

Otello Profazio ha saputo come pochi raccontare l’anima del Sud italiano con fantasia, ironia e amarezza. Maestro, esecutore, compositore e ricercatore nato a Rende nel 1934, ha iniziato la sua attività nei primi anni sessanta, ha rappresentato un efficace compromesso tra un modo di riproporre la canzone popolare con rigorosi criteri di fedeltà filologica e un tentativo di personalizzazione, sempre nei limiti del buon gusto, del materiale canoro tradizionale. Ospite fisso in Rai e in radio, partecipante al Disco per l’estate, al Cantagiro, da lui noi non possiamo far altro che imparare sulla nostra terra, ascoltandolo con l’entusiasmo con cui si ascolta un racconto d’altri tempi.

E’ considerato a ragion veduta il più grande esponente del panorama Folk-popolare d’Italia. Tra i grandi quando la musica “cantautorale” era fatta da Fabrizio De Andrè, Enzo Jannacci, Tenco... portatore in Rai di un modo diverso di raccontare il territorio.
Con “Qua si campa d’aria”, detiene il primato come LP di musica popolare premiato con il Disco d’oro (ancora unico caso), in cui lo scetticismo verso le mirabili sorti riservate al meridione nei tanti interventi speciali si combina alla perfezione con la sferzante considerazione dei vizi atavici di tanti meridionali sui quali la peggiore classe politica del paese ha per decenni fondato i propri alibi.

Oltre che come cantante e musicista, Otello Profazio ha contribuito alla conoscenza e alla diffusione della musica popolare in Italia attraverso un’attività multiforme. Grazie a lui riemergono esperienze pionieristiche, come la collana Folk della Fonit Cetra o il memorabile programma radiofonico Quando la gente canta, accanto a figure centrali della musica popolare e della cultura italiana del Novecento come Matteo Salvatore, Rosa Balistreri, Giorgio Gaber e Diego Carpitella.

Il disco verrà presentato in anteprima Nazionale grazie alla collaborazione tra il patron del MEI Giordano Sangiorgi e Giuseppe Marasco produttore del nuovo disco per la Marasco Comunicazione.

La Ballata del Bergamotto e tante altre vecchie, nuove e di mezzo tempo..” è un’opera dove Otello propone alcuni inediti e vecchi suoi successi riarrangiati. E’ la conferma che il grande cantastorie ha ancora molto da dire e da far conoscere ad un pubblico che continua ad apprezzarlo anche nei suoi tanti concerti dal vivo, dove la parola e la voce sono i protagonisti di un racconto che vuole essere di conoscenza e di riflessione anche e soprattutto per le nuove generazioni.

L’appuntamento è fissato per Domenica 25 Settembre alle ore 18 nella Galleria della Molinella con la presentazione ufficiale a cura di Enrico Deregibus e successivamente sul palco Folk di Piazza del Popolo di Faenza alle 19  come special guest in una sorta di ponte virtuale tra la storia e il nuovo panorama nazionale del nuovo folk insieme ai Folkabbestia che celebrano i 20 anni  di carriera  e il meglio della nuova musica popolare italiana con l’Orchestrona della Scuola di Musica di Forlimpopoli, La Municipal, 88 Folli Band, Briganti Band , Sleego, Sabatum Quartet e  Musicanti del Vento insieme all’ospite Mirko Casadei che con i Khorakhane’ presentera’  il suo singolo “Ad chi sit e’ fiòl” e alcuni brani in anteprima del nuovo disco.
Nella stessa giornata si suonera’ in altri palchi del Nuovo Mei di Faenza tra i quali si segnalano la reunion dei Boo- Hoos, storica indie band della meta’ degli Anni Ottanta, che torna insieme per la prima volta proprio a Faenza, e che si esibira’ in esclusiva per il Mei, insieme agli Avvoltoi , altra storica indie band che presenta in anteprima il suo nuovo disco, e che si esibira’ insieme ai Boo-Hoos in alcuni brani.
Nella stessa giornata si terra’ il Super Mei Circus con tutte le nuove tendenze della nuova musica italiana emergente con il live e la premiazione, tra lgi altri, dei Voina Hen, come miglior band emergente dell’anno.

Il Nuovo Mei di Faenza si terrà dal 23 al 25 settembre nel Centro Storico di Faenza e si aprirà venerdì 23 settembre con l’apertura delle mostre di Andrea Spinelli, ritrattista degli artisti indipendenti italiani dal vivo, e di Rockmagna Mia, la storia del rock indipendente in Romagna di 30 anni fa e con il convegno sul futuro del nuovo liscio che vedrà la partecipazione di storici e studiosi coordinati dalla Presidente dell’Apt Liviana Zanetti. La sera in Piazza del Popolo grande serata di liscio indipendente con Extraliscio, il nuovo progetto musicale di Mirco Mariani, capo orchestra di Vinicio Capossella e fondatore dei Saluti da Saturno, con Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara insieme alle Scuole di Ballo dell’Ente Tutela del Folklore Romagnolo.

Sabato 24 settembre serata omaggio a Lucio Battisti al Teatro Masini con Motta, vincitore del PIMI, come artista indipendente dell’anno, insieme a Leo Pari, Iacampo, Chiara Dello Iacovo, Miele, Daniele Celona, Niccolò Francisci e la presentazione della nuova indies di Mauro Ermanno Giovanardi con Lele Battista e Andrea Martinelli, mentre in tutto il Centro Storico di Faenza si terrà la Notte Bianca della Musica Emergente con tantissimi palchi live tra i quali si segnala al Palazzo delle Esposizioni con il nuovo hip hop e l’elettronica con l’ospite Ghali, rapper emergente dell’anno per il rap. 

Tra gli artisti presenti ricordiamo: Motta, Omar Pedrini, Extraliscio con Mirco Mariani, capo orchestra di Vinicio Capossela, Moreno Il Biondo, Finaz della Bandabardo’, Voina Hen, Leo Pari, Landlord, Mirko Casadei con i Khorakhane’, Boo-Hoos, Avvoltoi, Folkabbestia, Collettivo Ginsberg, Daniele Celona, La Municipal, Landlord, Chiara Dello Iacovo, Iacampo, Emidio Clementi, Ghali. Dulcamara, tra gli ospiti speciali in reading imperdibili Guido Catalano e Lercio  e poi  tanti altri ancora.

Durante le due giornate un ricco e fitto programma di incontri, mostre, espositori, premiazioni che trovate tutto sul sito ufficiale della manifestazione www.meiweb.it .

Il #Nuovo Mei 2016 è a ingresso libero e aperto a tutti
Per informazioni : 0546.646012 e mei@materialimusicali.it
Il Nuovo Mei 2016 si realizza grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna, Apt Emilia –Romagna, Comune di Faenza, AudioCoop, Aia – Associazione Italiana Artisti, Rete dei Festival, Siae, Nuovo Imaie, Scf Italia, Bcc – Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, Fleisch Agency e L’Altoparlante.

Torna il "Forum del Giornalismo Musicale", ecco il programma

  Sta prendendo forma l’ottavo " Forum del giornalismo musicale" , previsto il 7 e 8 ottobre a Faenza, come sempre nell’ambito del...