venerdì 19 febbraio 2016

Libri & Canzonette: presentazione del libro "Milly, la vita e la carriera di Carla Mignone"

Venerdì 12, a Sanremo, nell'ambito della rassegna "Libri & Canzonette", è stato presentato il libro "Milly, la vita e la carriera di Carla Mignone", scritto da Eduardo Paola e Giovanna Castellano.




"Certe volte, a forza di sentire che la civiltà occidentale è in gioco, da salvare, sacra, vien voglia di mandarla al diavolo. Mark Twain poteva dirlo. Noi diciamo solo che a volte, a forza di sentirne parlare viene in testa una grande confusione, non si sa bene cosa sia questa civiltà nel cui nome tutti sentenziano, approfittando, ciurmando e non pagando il dazio. Poi una sera si va ad ascoltare la cantante Milly che ignora tutto dei sacri valori, ci si va a passare due ore di svago, per ascoltare qualche bel motivo di oggi e di ieri, del nostro e degli altri Paesi 'occidentali', e magari proprio così si capisce per quale somma di civiltà siano filtrati i gesti, il gusto, la misura di questa squisita cantante. La civiltà di Milly: piccola come è, spiega la grande civiltà meglio di tanti discorsi complicati". (Giorgio Bocca)


Ricordando il "postino di Neruda": nel 1953 nasceva Massimo Troisi

Nasceva nel 1953, a San Giorgio a Cremano, l'attore e regista Massimo Troisi, ucciso da un infarto nel 1994, poche ore dopo aver finito di girare "Il Postino" e prima di sottoporsi a quel trapianto di cuore, rimandato proprio per il film e che forse gli avrebbe salvato la vita.
Leggerezza, ironia e una recitazione garbata, mai sopra le righe, con quella parlata difficilmente comprensibile, soprattutto agli esordi, hanno contraddistinto la carriera di Troisi, dalla "Smorfia" al cinema, stroncata troppo presto da una malattia che lo accompagnò tutta la vita. 



Il suo ultimo film, "Il Postino", di cui non curò la regia, è tratto dal quasi omonimo libro di Antonio Skarmeta, ma del romanzo mantiene solo la storia del soggiorno di Pablo Neruda in Italia. Il film mostra un Troisi intenso e segnato dalla malattia: girava poche scene al giorno e l'attore francese Philippe Noiret (Pablo Neruda) dichiarò che, nelle scene in cui duettavano, in realtà l'attore napoletano non era mai presente. La malattia lo consumava ogni giorno di più, ma Troisi volle fortemente quel film, che ebbe un successo mondiale e fu candidato agli Oscar: ricevette ben 5 nomination, ma vinse solo solo quello per la colonna sonora, scritta da Luis Bacalov

Lo ricordiamo così, con l'inizio e la fine della sua carriera.

La Smorfia: La fine del mondo

Il Postino: Mario registra i suoni dell'isola per Pablo Neruda

Radio Il Discobolo, i programmi dal 21 al 27 febbraio

Sta finendo un'altra settimana e già Radio Il Discobolo scalda i motori per la prossima, che sarà -come sempre- ricca di musica e cultura.



Per la rubrica "Un secolo fa... Storie e personaggi del Novecento" ascolteremo un'intervista al grande Enrico Maria Salerno, attore, regista e doppiatore, scomparso il 28 febbraio del 1994. 

Speciale Wikiradio sarà dedicata alla 1° trasmissione radiofonica. 

Tra i protagonisti di Wikiradio Oggi troviamo lo scrittore Giorgio Bassani, il filosofo Benedetto Croce e lo sfortunato giocatore del Torino Gigi Meroni, morto a soli 24 anni investito da un'auto. 

Ascolteremo ancora la coppia Berlini-Giannelli con le "Mille canzoni portate dal vento", le canzoni richieste da voi in "Cara Radio" di Walter Martinelli e tanto, tanto altro.

Continuate a seguirci, su www.ildiscobolo.net e qui sul blog, con tutte le anticipazioni!

Prato Film Festival al via, serata dedicata alla legalitá con il procuratore Gratteri e la proiezione di "Ti mangio il cuore" con regista e cast

  PRATO- Prato Film Festival, al via l’undicesima edizione della manifestazione cinematografica internazionale ideata e diretta da Romeo Co...