venerdì 1 gennaio 2016

È morta Natalie Cole, unforgettable figlia del leggendario Nat



È morta ieri, 31 dicembre, a Los Angeles la cantante americana Natalie Cole, figlia del celebre Nat King Cole. La Cole aveva 65 anni e una vita segnata dalla dipendenza da alcool e droghe, oltre che dall'immensa presenza del padre, morto quando lei aveva appena 15 anni, aveva alle spalle una lunghissima carriera e milioni di dischi venduti.
Celebre il duetto virtuale con il padre sulle note di Unforgettable... with love, che fu realizzato sovrapponendo la sua voce a quella di una registrazione di 25 anni prima. Fu un grandissimo successo commerciale, con 14 milioni di copie vendute e 6 Grammy Awards vinti.



Nel 2000, nella sua autobiografia "Angel of my shoulder", raccontò la sua dipendenza da droghe e il lungo percorso riabilitativo per uscirne. 
Negli ultimi anni, si dedicò anche alla televisione, comparendo come attrice in alcune serie americane. Il suo primo e più grande amore rimase comunque la musica, come era stato per l'indimenticabile padre.


E indimenticabile, unforgettable, rimarrà anche Natalie, come hanno scritto il figlio Robert Yanci e le sorelle Timoline e Casey Cole nella nota d'addio. 


13 anni senza il Signor G.



Il 1° gennaio 2003 la musica italiana e lo spettacolo sono diventati più poveri: in quel pomeriggio di 13 anni fa, infatti, moriva il Signor G., ossia Giorgio Gaber: cantautore, musicista, commediografo, attore e regista teatrale. Autore di celebri monologhi, di canzoni che hanno fatto la storia della musica, collaborò con Enzo Jannacci, Dario Fo, Adriano Celentano e tanti altri.



La sua carriera inizia sul finire degli anni '50 e viene interrotta solo dalla malattia. Il suo ultimo disco, Io non mi sento Italiano, viene pubblicato postumo: Gaber ci lavorò intensamente, nonostante il cancro ai polmoni che lo portò via a soli 64 anni.

(Da "125 milioni di cazz..te, del 2001, una delle ultime apparizioni Tv di Gaber)

Dalla tv alla musica, dall'ironia al teatro-canzone, Gaber è stato e resta uno dei personaggi più amati dal pubblico, che ne piange ancora la scomparsa. Un artista come ne nascono pochi. 







68 anni di Costituzione Italiana

Era il 1° gennaio del 1948 quando entrò in vigore la Costituzione Italiana, approvata 10 giorni prima dall'Assemblea Costituente e promulgata da Enrico De Nicola, Presidente Provvisorio della giovanissima Repubblica il 27 gennaio del 1947.

Della Carta originale esistono 3 copie, una delle quali è conservata presso l'Archivio della Presidenza della Repubblica.




"Costituzione della Repubblica Italiana" di Presidenza della Repubblica. Con licenza Attribution tramite Wikimedia Commons.

Della Costituzione Italia parlerà WikiradioOggi nella puntata di sabato 2 gennaio, in onda alle 11:30 su Radio Il Discobolo.


Buon 2016 e... una nuova sorpresa.

Inizia con una sorpresa, l'anno nuovo su Radio Il Discobolo.
Mentre siamo ancora tutti impegnati a smaltire panettoni e prosecco, si avvicina a grandi passi l'appuntamento musicale dell'anno... o, almeno, uno dei più attesi: il Festival di Sanremo! E Radio Il Discobolo non si fa certo cogliere impreparata da questo super evento.



A partire da oggi, tutti i giorni fino a febbraio, vi accompagneremo in un emozionante viaggio tra le canzoni del Festival. Si alterneranno due trasmissioni, una condotta da Massimo Baldino e l'altra da Enzo Giannelli. 

Vi aspettiamo, quindi, oggi pomeriggio a partire dalle 15:30, con la prima puntata di Aspettando Sanremo, condotta da Massimo Baldino.

Qualche anticipazione? Volete sapere cosa ascolterete? 

Vi faremo ascoltare "Mi va di cantare" di Louis Armostrong, direttamente da Sanremo 1968.
Il regolamento del Festival prevedeva che le canzoni in gara fossero interpretate sia da cantanti italiani che stranieri e che, appena finito il brano, gli interpreti lasciassero il palco. Ma Armstrong, non conoscendo la regola e pensando di avere ancora tempo a disposizione, continuò a suonare. Venne immediatamente interrotto da Pippo Baudo



Vinse quell'edizione Sergio Endrigo con "Canzone per te": l'altro interprete fu Roberto Carlos.

Prato Film Festival al via, serata dedicata alla legalitá con il procuratore Gratteri e la proiezione di "Ti mangio il cuore" con regista e cast

  PRATO- Prato Film Festival, al via l’undicesima edizione della manifestazione cinematografica internazionale ideata e diretta da Romeo Co...