sabato 5 maggio 2018

In edicola la rivista "Vinile" dedicata al 1968.




È in edicola il nuovo numero di “Vinile”, la rivista bimestrale che racconta la musica in modo nuovo, con un approccio storico, approfondito, ricco, in 132 pagine a colori, patinate. 
È intanto attiva la pagina facebook ufficiale della rivista, all’indirizzo www.facebook.com/Vinilemag , ricca di news e anticipazioni.

Sul nuovo numero si parla del 1968, che, a distanza di 50 anni, è ancora vivo nella memoria e nelle discussioni. Se ne parla ad esempio con una ipotetica colonna sonora tutta italiana, costruita riascoltando 20 album pubblicati in quell’anno. Da Fabrizio De André a Marisa Sannia, dai Gufi all’Equipe 84 e poi i dischi di Sergio Endrigo, Duilio Del Prete e Caterina Bueno, ma anche quelli di complessi ormai dimenticati come i Barrittas e i Ribelli.

Sempre riguardo al 1968, sul bimestrale, arrivato al 13° numero, si può trovare una gustosa retrospettiva di come venivano rappresentate dalla stampa giovane le “ragazze dei capelloni”, le icone femminili che hanno contribuito allo sdoganamento di nuovi costumi. Patty Pravo, Caterina Caselli e le altre ragazze beat, tutte insieme, colorate.

Intorno al 1968 cominciava anche la carriera di uno dei più amati e rigorosi complessi inglesi del periodo storico del prog mondiale, i Van Der Graaf Generator. Nelle pagine di “Vinile” l’intera discografia italiana completamente illustrata. E riccamente illustrata è anche la discografia dei vinili di Elio e Le Storie Tese. Con aneddoti e note dettagliate, tutti i dischi del più dissacrante complesso italiano.

Ed ancora: due generazioni di cantastorie a confronto, Alessio Lega e Mirkoeilcane, protagonisti di altrettante interviste. 
E poi Lucio Battisti. E’ difficile immaginare quanti suoi dischi siano stati pubblicati fuori dai confini nazionali. Solo dall’album “La batteria, il contrabbasso, eccetera” del 1976, sono stati estratti una trentina di 45 giri per i mercati europei e sudamericani. Copertine inedite, anche pacchiane a volte, tutte insieme in un album coloratissimo.

Completa questo numero della rivista la discografia italiana di Leonard Cohen, con l’elenco di tutte le cover realizzate nella nostra lingua, l’anteprima dell’attesa autobiografia di Miranda Martino e l’analisi di un rivoluzionario giradischi, presente anche in copertina. E poi, come sempre, una ricca sezione di recensioni di dischi nuovi, in buona parte dedicati alla musica italiana emergente.

“Vinile” è storie di musica, collezioni, emozioni.
“Vinile” vuole raccontare gli artisti e le loro opere, i contesti in cui sono nate. Raccontare i retroscena, i segreti, le storie inedite, i dischi noti e meno noti.
“Vinile” si rivolge, certo, ad appassionati e collezionisti, ma gli argomenti che tratta e il modo in cui lo fa riguardano tutti quelli che amano la musica, aldilà del supporto fisico o “liquido” che possono usare per ascoltarla.
“Vinile” è un prezioso riferimento per i collezionisti, grazie allo spazio che dedica alla ricostruzione delle discografie, alle quotazioni, alle rarità.
“Vinile” è realizzata da autori competenti e appassionati, fra i quali molte storiche e importanti firme della critica musicale italiana.

La rivista è pubblicata dal Gruppo editoriale Sprea S.p.A. di Milano.

La grande prosa: "La donna del mare", di Henrik Ibsen.




"La donna del mare", di Henrik Ibsen, è un'opera teatrale del 1888.
La ascolteremo in una versione del 1971, interpretata da Valentina Cortese, Glauco Mauri e Vittorio Sanipoli. 


La protagonista è Ellida, moglie di seconde nozze del dottor Wangel. La donna vive con il marito e le sue figlie, che l'uomo ha avuto da un altro legame. La vicenda è un ambientata nei fiordi norvegesi, dove il mare diventa un elemento indispensabile del dramma. Il mare infatti è amato da Ellida profondamente, visto che la donna si sente legata a un uomo misterioso, di cui non si sa il nome e di cui Ellida sta aspettando il ritorno. L'uomo alla fine giungerà ed Ellida si troverà di fronte a una difficile scelta tra l'amore passionale e "sconosciuto" o l'amore coniugale e sicuro. Lo stesso marito lascerà libera la moglie nella sua scelta, che, apprezzando la generosità del marito e allo stesso tempo sentendosi libera, senza quindi il piacere della trasgressione, rimarrà infine insieme al marito.

L'appuntamento è per domenica 6, alle ore 21.

"Perfida Rai", di Nanni Loy, su Radio Il Discobolo.



Radio Il Discobolo propone, a partire da domenica 6 maggio, il programma Rai "Perfida Rai", ideato e condotto da Nanni Loy su radio 1 nel 1977.

Nanni Loy, noto soprattutto per aver introdotto nella televisione italiana la candid camera con la famosa trasmissione "Specchio segreto", fu regista, sceneggiatore e attore. 

La trasmissione andrà in onda:

- domenica alle 18
http://178.32.137.180:8555/stream

Varietà Varietà, riascolteremo la voce di Pino Mango


Tra le voci che ascolteremo nella prossima puntata di "Varietà Varietà" in onda sulle nostre frequenze, c'è anche quella, inconfondibile e indimenticabile, del cantautore lucano Giuseppe - Pino- Mango, prematuramente scomparso nel 2014, dopo un malore sul palco. 

Lo ascolteremo assieme a Loretta Goggi, per la quale era stato autore, come per tanti altri artisti, tra cui Patty Pravo e Andrea Bocelli. 
Mango era sposato con l'ex cantante dei Matia Bazar, Laura Valente, dalla quale ha avuto due figli, che hanno intrapreso la carriera musicale come i genitori, collaborando con il padre sia in studio che sul palco.

La trasmissione va in onda:

- domenica 6 alle 10
- sabato 12 alle 18







Torna il "Forum del Giornalismo Musicale", ecco il programma

  Sta prendendo forma l’ottavo " Forum del giornalismo musicale" , previsto il 7 e 8 ottobre a Faenza, come sempre nell’ambito del...