Il 1° marzo del 1872 venne inaugurato il Parco di Yellowstone negli Stati Uniti, sulle Montagne Rocciose: è il Parco Nazionale più antico al mondo e la più grande riserva naturale del mondo.
Nel 1978 è stato dichiarato patrimonio dell'Unesco.
Nel 2015 è stato visitato da oltre 4 milioni di persone.
Nel parco sono ambientate le avventure degli orsi Yoghi e Bubu.
La nuova puntata della rubrica "La voce del padrone" sarà una salutare passeggiata tra gli alberi da frutta: non a caso il titolo è "Tutti frutti".
Simone Calomino ci farà ascoltare, tra le altre canzoni, "Aranci" di Daniele Serra, una rumba del 1932 che fu adottata come inno dal Consorzio siciliano di produzione agrumi.
Il brano venne anche utilizzato da Ettore Scola nel film del 1977 "Una giornata particolare", nella scena in cui Marcello Mastroianni insegna i passi di rumba a Sophia Loren.
Questa settimana "Un secolo fa..." propone un'intervista al Presidente onorario del WWF Fulco Pratesi.
Romano, classe 1934, ex cacciatore, Pratesi è stato, nel 1966, il fondatore del WWF Italia, di cui è stato a lungo Presidente. Dal 1975 al 1980 è stato Presidente della Lipu. Ha svolto anche attività politica con il gruppo dei Verdi accanto a Carlo Ripa di Meana.
Martedì 28 WikiRadio Oggi ripercorrerà la vita e la carriera di Adriano Olivetti, famoso imprenditore e uomo politico, ricordandolo a 57 anni dalla scomparsa (avvenuta il 27 febbraio del 1960).
Era figlio di Camillo, fondatore della Olivetti, prima fabbrica italiana di macchine per scrivere.
Nella puntata di "Dal fonografo al microsolco" di questa settimana ascolteremo le canzoni che vinsero "Canzonissima" dal 1956 al 1965.
"Canzonissima" nacque come trasmissione per la radio, una gara tra le canzoni dei precedenti 50 anni e il suo primo nome era "Le canzoni della fortuna".
Sbarcò in tv nel 1958 (andando avanti fino al 1975). Era un varietà con i consueti comici e una gara tra canzoni, abbinata alla Lotteria di Capodanno (Lotteria Italia).
A vincere la prima edizione fu Nunzio Gallo con "Mamma"; vi era anche una gara tra brani nuovi, che fu vinta da Gino Latilla con "Buon anno, buona fortuna".
La canzone che vinse la prima edizione televisiva, invece, fu "L'edera", interpretata dalla Regina della canzone, Nilla Pizzi.
Il 1965 vide la vittoria di Gianni Morandi con il brano "Non son degno di te".
La trasmissione, in quell'anno, si chiamava "La prova del nove".
Lunedì 27 alle 11:30 WikiradioOggi è dedicata a Simon e Garfunkel.
Il 27 febbraio del 1970 il celebre duo riceve il Disco d'oro per l'album "Bridge over troubled water", ultimo lavoro prima della seconda e definitiva separazione.
Le 4 stagioni saranno al centro della prossima puntata di "Piccolo caffè", in onda a partire da lunedì su Radio Il Discobolo.
Enzo Giannelli e Roberto Berlini hanno, infatti, scovato nell'archivio canzoni dedicate alle stagioni... sarà forse l'imminente primavera ad averli ispirati? E così ascolteremo Primavera della vita, di Nini Serena;Estate violenta, Jula De Palma; Ultime foglie, Carlastella; Vierno, Miranda Martino... e tante altre.
Ospite d'onore del "Piccolo caffè" è il cantante e attore bresciano Guido Crapanzano, in arte Guidone, che fu molto attivo negli anni Sessanta ed è considerato un pioniere del rock and roll italiano.
Domenica 26 e lunedì 27, alle 21, ritorna l'appuntamento con la grande prosa su Radio Il Discobolo.
L'opera trasmessa questa settimana è "Racconto di giovani mogli" di Ronald Jeans, in una versione del 1959 con Anna Maria Guarnieri e Umberto Orsini.
Dall'opera teatrale è stato tratto un film del 1951, diretto da Henry Class e noto per essere stato interpretato da una quasi esordiente Audrey Hepburn, in un ruolo secondario.
La scaletta di "Varietà Varietà", la trasmissione che ripropone musica e vecchie scenette comiche. La rubrica va in onda domenica alle 10 e sabato alle 18.
Ascolteremo:Gianrico Tedeschi, Silva Koscina, Gianni Augus, Bice Valori, Carlo Campanini, Gino Bramieri, Enrico Maria Salerno, Valeria Valeri, Alberto Lupo, Sandra Mondaini, Walter Chiari e Alida Chelli; Lloyd Price, I Marcellos’ferial, I Matia Bazar, Umberto Tozzi, Jimmy Fontana, Kathy and Gulliver.
"Randagio on the air" è il titolo che Luca Fagioli, l'ultimo entrato nel cast di Radio Il Discobolo, ha scelto per la sua trasmissione che andrà in onda, a partire da domenica 26, tutti i giorni alle 22:50.
Chi è Luca?
Così si descrive: Luca Fagioli, nato a Pisa nel 1960. In trent'anni di teatro e cinema, ho lavorato con grossi nomi del teatro e cinema, cito Gabriele Lavia per il teatro. Martin Scorsese, Alessandro Benvenuti per il cinema e tanti altri. Un clown per mestiere, un clown nella vita. Poi siccome la vita è imprevedibile, sette anni fa ho dovuto interrompere a causa di un'ernia che mi schiacciava le vertebre, ho rischiato la paralisi totale. Lentamente e con il clown nell'anima ho ripreso in mano quello che potevo fare. La pittura, scrittura e tutto ciò che emoziona. Adoro e amo la radio, perché arriva al cuore.
La trasmissione
"Randagio on the air" propone letture di poesie... e non vi diciamo altro... solo che uno degli autori preferiti di Luca è Charles Bukowski...
I prossimi appuntamenti con WikiRadio Oggi, in onda ogni giorno alle 11:30.
Sabato 25: Il rapporto Kruscev. Il 25 febbraio 1956 Nikita Kruscev durante il XX Congresso del partito comunista dell’Unione Sovietica, lesse una relazione segreta, che era un atto d’accusa nei confronti di Stalin e del culto della sua personalità, denunciando le violenze, le purghe e le limitazioni alla libertà. Il discorso, pronunciato a porte chiuse e dunque segreto, fu però pubblicato dal New York Times il 5 giugno dello stesso anno. www.lastoriasiamonoi.rai.it
Domenica 26: Juan Domingo Peron. Fu Presidente dell'Argentina dal 1946 (salì al potere il 24 febbraio) al 1955 e tra il 1973 e il 1974. Nella cripta dove riposa venne traslata la salma della sua prima moglie, Evita, morta di cancro nel 1952, personaggio amatissimo ancora oggi.
Il 23 febbraio del 1965 muore in California Stan Laurel,che recitò per anni accanto a Oliver Hardy formando la celeberrima coppia "Stanlio e Ollio".
Comico, regista, produttore, produttore e sceneggiatore, era nato il 16 giugno 1890 a Ulverston, nella contea del Cumbria, in Inghilterra.
Laurel e Hardy, protagonisti di oltre 100 film tra il 1921 e il 1951, sono considerati due tra i più grandi comici mai esistiti. In particolare Laurel, al quale Buster Keaton fece la seguente dedica: « Chaplin non era il più divertente, io non ero il più divertente, Stan Laurel era il più divertente. »; lo stesso Hardy, che nei film ricopre il ruolo "dominante" durante le riprese, pendeva letteralmente dalle indicazioni di Stan su cosa fare in scena (ma non come farla: i suoi manierismi, gag e battute erano tutte di tasca sua). Raramente partecipava alla parte creativa dei loro film.
Il 7 agosto del 1957 morì Oliver Hardy e Laurel, che era già malato, non poté, per ordine del suo medico, partecipare al funerale dell'ex collega.
Nel 1961 Laurel fu gratificato da un Oscar alla carriera e vide il rinascere dell'interesse per la coppia Stanlio e Ollio. Nel 1963 il regista Stanley Kramer propose a Laurel un cameo nel suo film Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo, ma lui rifiutò in quanto dopo la morte di Hardy aveva deciso di non recitare più.
Domenica 26 inizia una nuova settimana in compagnia di Radio Il Discobolo.
Nella seconda puntata della Clessidra di Giacomo Schivo ascolteremo un'intervista a Lia Origoni, e in "Un secolo fa" una a Fulco Pratesi, fondatore e Presidente del WWF Italia (di cui oggi è Presidente onorario).
Massimo Baldino e Sandro Alba ci faranno rivivere (o vivere per la prima volta, a seconda dell'età anagrafica) la mitica "Canzonissima", parlandoci delle canzoni vincitrici tra il 1956 e il 1965.
Tra gli argomenti di WikiRadio Oggi troviamo Simon & Garfunkel, Bruno Bozzetto e Ippolito Nievo.
Infine, vi presentiamo un nuovo collaboratore della Radio... di cui vi parleremo più approfondito nei prossimi giorni. Per ora vi anticipiamo che si tratta di una voce notturna... e che voce! Il proprietario della voce si chiama Luca Fagioli e... beh, cosa farà lo sapremo presto!
Il 24 febbraio 2003 fa moriva Alberto Sordi: attore, regista, doppiatore, grande uomo di spettacolo. Teatro, televisione, cinema: l'Albertone nazionale nella sua lunga carriera (iniziata alla fine degli anni Trenta e proseguita fino agli anni Duemila) ha lavorato con i nomi più importanti della storia italiana, da Monicelli a De Sica, da Comencini a Ettore Scola, solo per citarne alcuni.
Icona della romanità, attore tra i più amati e imitati, Alberto Sordi era nato il 15 giugno 1920. Ha recitato in 200 film.
Ai suoi funerali, celebrati in forma solenne il 27 febbraio nella Basilica di San Giovanni in Laterano, parteciparono 500.000 persone.
Lo ricorderà WikiRadio Oggi di venerdì 24 in onda alle 11:30 su www.ildiscobolo.net.
Venerdì 17 il Piper Club di Roma ha festeggiato il suo 52° compleanno e Radio Il Discobolo era presente alla serata, nel corso della quale è stato presentato il libro "Note segrete. Eroi, spie e banditi della musica italiana", scritto da Michele Bovi e edito da Graphofeel.
Il racconto, vivace e documentato, delle sconcertanti connessioni tra musica italiana, servizi segreti e malavita organizzata. Testimonianze e fotografie ci conducono nel mondo dei grandi della musica leggera, raccontandoci come ogni locale notturno del dopoguerra sia stato ritrovo di terribili banditi e assieme palestra di eroici, straordinari artisti da Renato Carosone a Fred Buscaglione, da Bruno Martino a Fred Bongusto, da Sergio Endrigo a Lucio Battisti.
La puntata di questa settimana di "La voce del padrone" ha come argomento "Case e chiese". Simone Calomino vi aspetta: - giovedì alle 14:30 - venerdì alle 18 - sabato alle 21
La puntata di WikiRadio Oggi in onda giovedì 23, sempre alle 11:30, sarà dedicata a George Harrison.
L'ex Beatle nasce a Liverpool il 25 febbraio 1943 e muore a Los Angeles il 29 novembre 2001. Chitarrista e cantante, dopo lo scioglimento dei Fab Four, ha intrapreso la carriera da solista non solo come musicista, ma anche come produttore (musicale e cinematografico). Con il quartetto di Liverpool ha scritto circa 25 canzoni e inciso oltre 30 album; da solista 12.
Gli è stato dedicato un asteroide, scoperto nel 1984: si chiama 4149 Harrison.
Il 21 febbraio del 1852 muore, a Mosca, lo scrittore e drammaturgo ucraino Nikolaj Valis'evic Gogol'.
« Siamo tutti usciti dal Cappotto di Gogol' ». Questa frase, pronunciata da Fedor Dostoevskji, rende perfettamente l'idea dell'importanza di Gogol nella letteratura russa e non solo. "Il cappotto", racconto del 1842, storia grottesca di un impiegato prima preso in giro dai colleghi per il suo vecchio cappotto e poi derubato di quello nuovo acquistato con tanti sacrifici, rappresenta in pieno lo stile di Gogol. Infatti lo scrittore ridicolizza i vari strati della società, li irride facendoli apparire come corrotti e viziosi. Gli stessi temi tornano nel suo romanzo "Le anime morte". Tormentato da lotte interiori e vittima di varie crisi di nevrosi poiché la sua anima religiosa si scontrava col desiderio di forte satira verso la società russa, Gogol si sottopone a penitenze e digiuni forzati. Muore, debilitato, a soli 42 anni.
Il 19 febbraio del 2012 moriva Renato Dulbecco, medico e biologo, che era nato il 22 febbraio 1914.
Studiò il meccanismo d'azione dei virus nelle cellule tumorali e per questo fu insignito del Premio Nobel per la medicina nel 1975, assieme ai colleghi David Baltimore e Howard Temin. In occasione della premiazione Dulbecco tenne un discorso contro il tabagismo. Oltre al premio Nobel, Dulbecco è stato insignito della laurea honoris causa in Scienze dall'Università Yale, era membro dell'Accademia dei Lincei, dell'Accademia Nazionale delle Scienze americana e membro straniero della Royal Society inglese.
Divenne noto al grandissimo pubblico nel 1999, quando Fabio Fazio lo volle sul palco del Festival di Sanremo.
Di Dulbecco parlerà WikiRadio Oggi mercoledì 22 alle 11:30.
Ritorna, come ogni settimana, la trasmissione "Dal fonografo al microsolco" condotta da Sandro Alba e Massimo Baldino; la nuova puntata è dedicata agli amori trasgressivi. I nostri due amici hanno scelto brani che raccontano di "lucciole", "vipere" e... di una certa signorina che sconvolse il paesino di Sant'Ilario... non condannabile, però, perché... lo faceva per passione. La trasmissione va in onda: - martedì alle 10 - mercoledì alle 14:30 - giovedì alle 18 - venerdì alle 21
Protagonista della puntata di questa settimana di "Un secolo fa..." è l'attrice milanese Mariangela Melato, scomparsa nel 2013 a 71 anni.
Considerata tra le più grandi attrici italiane, muove i primi passi nel mondo del teatro accanto, tra gli altri, a Dario Fo e Luca Ronconi, esordisce al cinema dove raggiunge il successo negli anni Settanta, interpretando sia commedie che film drammatici. Ha lavorato con Lina Wertmuller, Pupi Avati, Luciano Salce e tantissimi altri maestri del cinema.
Tra i suoi film più famosi, "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", in cui interpreta una ricca borghese anticomunista travolta dalla passione per un rozzo marinaio comunista (Giancarlo Giannini), costretto a servire i ricchi, che tanto disprezza, per poter sopravvivere.
Da domani riprende infatti "La clessidra", il suo storico programma e, per la prima puntata di questa nuova serie, avrà come ospite Massimo Baldino, che parlerà di un argomento che conosce molto bene: le radio libere.
Ma più di questo non anticipiamo... sarà una sorpresa!
I prossimi appuntamenti con WikiRadio Oggi, in onda ogni giorno alle 11:30. Lunedì 20: la legge Merlin.
La celebre legge che fece chiudere le case di tolleranza prende il nome dalla sua prima promotrice, la senatrice Lina Merlin, e venne promulgata il 20 febbraio del 1958. La prima proposta di legge era stata presentata ben 10 anni prima, ma aveva incontrato una forte opposizione. I cosiddetti bordelli o casini chiusero a mezzanotte del 20 settembre 1958.
Martedì 21. C'era una volta in America.
Il celebre film di Sergio Leone, interpretato da Robert De Niro, James Woods e Elizabeth McGovern uscì, in prima proiezione, il 17 febbraio del 1984 a New York, mentre in Italia arrivò il 28 settembre dello stesso anno.
Presentato fuori concorso al 37º Festival di Cannes, è il terzo capitolo della cosiddetta trilogia del tempo, preceduto da C'era una volta il West (1968) e Giù la testa (1971).
Tratta dal romanzo di Harry Grey The Hoods del 1952, la pellicola narra, nell'arco di più di quarant'anni (dagli anni venti ai sessanta), le drammatiche vicissitudini del criminale David "Noodles" Aaronson e dei suoi amici nel loro progressivo passaggio dal ghetto ebraico all'ambiente della malavita organizzata nella New York del proibizionismo e del post-proibizionismo.
Malgrado lo scarso successo di pubblico alla sua uscita, col passare degli anni è stato definito unanimemente come uno dei film più belli di sempre, posizionandosi quasi sempre nelle classifiche dei film preferiti di pubblico e di critica.
Domenica e lunedì alle 21, per la rubrica "La grande prosa", il teatro in Radio, proponiamo una delle opere più famose di Luigi Pirandello, "Sei personaggi in cerca d'autore".
Opera senza atti né scene, è un dramma scritto e rappresentato per la prima volta nel 1921 al Teatro Valle di Roma. Molti spettatori rimasero spiazzati e accolsero la rappresentazione al grido di "manicomio, manicomio".
L'opera arrivò al successo nel 1925, alla sua terza rappresentazione.
La versione che vi proponiamo risale al 1954, gli interpreti principali sono Paolo Stoppa e Rina Morelli.
La scaletta della nuova puntata di "Varietà Varietà": Paolo Villaggio,Ugo Tognazzi, Raimondo Vianello, Virna Lisi, Peppino e Luca De Filippo, Johnny Dorelli; George Harrison, Remo Germani, Gianni Nazzaro, Miranda Martino, Anna Oxa; le orchestre dirette dai maestri Pippo Barzizza e Marcello de Martino.
Domenica 19 alle 11:30 la puntata di WikiRadio Oggi è dedicata a Guido Piovene. Proprio il 19 febbraio del 1956 uscì, sul settimanale "Epoca", l'ultima puntata del "Viaggio in Italia" del famoso giornalista e scrittore.
Piovene nacque a Vicenza il 27 luglio 1907 e morì a Londra il 12 novembre 1974.
Il cinema italiano è in lutto: è morto questa mattina, a Roma, all'ospedale Villa San Pietro, il regista Pasquale Squitieri, che era nato a Napoli il 27 novembre 1938.
Lo rendono noto la moglie Ottavia, assieme al fratello Nicola e alla figlia Claudia; il regista è morto per complicazioni respiratorie dopo un enfisema.
Ha lavorato anche come sceneggiatore e ha svolto attività politica. A lungo è stato legato sentimentalmente all'attrice Claudia Cardinale (madre di sua figlia) che ha recitato in molti suoi film.
Tra le sue opere, "Il prefetto di ferro", nel 1977, con Giuliano Gemma nel ruolo del prefetto Cesare Mori.
La camera ardente sarà allestita domani a partire dalle ore 11.
Era il 1974 e il varietà del sabato sera si chiamava "Tante scuse": i protagonisti erano Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, una delle coppie più longeve della tv italiana.
I due attori, per tutti semplicemente Sandra e Raimondo, si conobbero nel 1958 e si sposarono 4 anni dopo, lavorando assieme fino al 2008, anno dell'ultima edizione di "Crociera Vianello".
"Tante scuse" andava in onda sul Programma Nazionale e ne furono trasmesse sette puntate, dal 5 ottobre al 23 novembre 1974, registrate durante l'estate al Teatro delle Vittorie. Gli autori erano Italo Terzoli, Enrico Vaime e Raimondo Vianello, il direttore d'orchestra e compositore delle musiche era il Maestro Marcello De Martino, il regista Romolo Siena.
Il programma, che era basato quasi totalmente sui duetti comici dei protagonisti, ebbe un successo straordinario e venne replicato l'anno successivo, col titolo "Di nuovo tante scuse", ricomponendo l'intero cast (che vedeva, al fianco della coppia Vianello, Massimo Giuliani, Attilio Corsini e Tonino Micheluzzi.
Oltre 40 anni dopo RaiPlay lo ripropone in streaming: www.raiplay.it.
Il palinsesto della prossima settimana presenta alcuni cambiamenti, tra novità e un gradito ritorno.
Ma iniziamo dalle novità.
Parte "Su di giri", nuova striscia pomeridiana che andrà in onda alle 16:15 tutti i giorni e proporrà le più belle canzoni degli anni Sessanta e Settanta, con qualche incursione negli anni Cinquanta.
Alle 16, invece, avremo "A gentile richiesta", totalmente dedicata alle vostre richieste, che vi invitiamo a farci pervenire all'indirizzo mail ildiscobolo@gmail.com o al numero di telefono (+39) 380 2399151.
E infine... il grandissimo ritorno, quello del nostro Giacomo Schivo con la sua mitica Clessidra. Nella prima puntata, in onda a partire da lunedì alle 18 (di cui riparleremo nei prossimi giorni), Giacomo intervisterà Massimo Baldino sulla storia delle radio libere.