Alma Bernardi nasce a Parma il 20 Luglio del 1920. Frequentando
le scuole superiori nella città natale, verso i 15 anni, scopre di possedere
promettenti dote canore. La maestra di canto della scuola suggerisce al padre
di Alma, Antonio, di iscrivere la figlia al conservatorio di Parma. Alma
frequenta le lezioni di canto al conservatorio per qualche anno. Poi il padre,
industriale di professione, si trasferisce con la famiglia a Milano. Nel
capoluogo lombardo Alma continua a prendere lezioni privatamente, facendo poi
l’esame finale al Conservatorio di Milano diplomandosi a pieni voti. Contemporaneamente,
lavora come stenografa, dapprima (1936) presso la ditta Mazzucchelli di Milano
e poi dal 1938 al 1945 presso la Banca d’America d’Italia di Milano.
Incoraggiata
dai genitori e dalle sorelle, nel 1945 partecipa ad un concorso indetto dalla
RAI. In quell’occasione conosce il maestro Ernesto Nicelli, suo futuro marito.
Nicelli resta colpito dalla voce della cantante per le sue qualità di soprano
leggero, capace di spaziare con facilità e versatilità dalla musica lirica alle
canzonette. Decide così di scritturarla nella sua orchestra ritenendola
perfetta per il suo repertorio di “musiche impegnate”. Ottiene grande successo
cantando i valzer di Strauss e altri pezzi di operetta insieme al suo
conterraneo Nilo Ossani.
Nel 1950 si trasferisce a Roma seguendo l’orchestra del
marito. Continua a lavorare in RAI per otto anni, riscuotendo sempre più
consensi con le interpretazioni di alcuni brani di Gershwin. In particolare, Summertime diventa il suo cavallo di
battaglia. Contemporaneamente partecipa ad alcune tournée all’estero, in
Germania nel 1955 e la più memorabile nel 1957 a Mosca, ottenendo un successo
grandioso. Ottiene scritture dalla Radio Diffusion Française di Parigi, dalla
Radio di Monaco di Baviera e da Radio Monteceneri di Lugano. Canta anche in
America e in Africa. Premiatissime le sue partecipazioni all’Agosto Messinese
dove nel 1954 vince il premio “Nota d’Oro” per la sua interpretazione della
canzone Moulin Rouge. A Venezia è la
cantante fissa per la Regata Strica e la Festa del Redentore.
Nel 1958
partecipa come cantante allo sceneggiato televisivo “Padri e Figli” con Alberto
Lupo ed Eleonora Rossi Drago.
Alla fine degli anni ‘50 smette di lavorare per la RAI ritirandosi
a vita privata, pur senza tralasciare la sua passione per il canto che coltiva
sino agli ultimi anni di vita, quando cantava ancora brillantemente in serate
organizzate in case di riposo e circoli per anziani. Vive nella sua abitazione
romana fino al 2014, anno in cui per problemi di salute si trasferisce in una
casa di riposo a Lerici sul Golfo dei Poeti per stare più vicino alle sorelle.
È deceduta il 30 Giugno 2016, pochi giorni prima di compiere 96 anni.
Radio Il Discobolo ricorderà Alma Danieli attraverso lo speciale curato che Simone Climon (autore anche dell'articolo) registrò con lei qualche anno fa.
Lo proporremo:
- Lunedì alle 14:30
- Martedì alle 21
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