Castellina in Chianti rende omaggio ai 100 anni dalla nascita di Léo
Ferré con una mostra che raccoglie oltre cento dipinti, disegni e incisioni realizzati
dagli anni Settanta agli anni Duemila dal pittore impressionista belga Charles
Szymkowicz, amico dello stesso Ferré.
L’esposizione, intitolata “Les copains de
la fureur - Gli amici della notte”, sarà ospitata dall’8 luglio al 1 novembre nel Museo archeologico del Chianti
senese e nella Rocca medievale di Castellina in Chianti, che si affacciano
entrambi su Piazza del Comune, e sarà visitabile fino al 1 novembre negli orari
di apertura del Museo: nei mesi di luglio e agosto tutti i giorni dalle ore 11
alle ore 19 e, nei mesi di settembre e ottobre, tutti i giorni dalle ore 10 alle
ore 18. L’inaugurazione è fissata per venerdì 8 luglio alle ore 17.
La
mostra “Les copains de la fureur” raccoglie opere del pittore belga Szymkowicz unite da
una potente forza espressiva che richiama la stessa vena di Léo Ferré, ispirandosene
e rendendo, così, omaggio nella maniera più efficace alla sua produzione
artistica e all’amicizia fra i due artisti. Per Charles Szymkowicz è un nuovo
ritorno a Castellina in Chianti, dove ha fatto visita nel tempo all’amico Léo
Ferré e alla sua famiglia, dopo la scomparsa.
Léo
Ferré,
nato nel Principato di Monaco nell’agosto 1916, si trasferì nel 1971 a
Castellina in Chianti, dove la famiglia vive ancora e gestisce una propria
azienda vitivinicola. Dopo una mostra dedicata all’artista nel ventennale della
scomparsa, il paese chiantigiano torna a rendere omaggio a un suo illustre
cittadino nel centenario della nascita con una mostra che offrirà l’occasione
di conoscere da vicino questo artista e, al tempo stesso, il patrimonio
culturale conservato nel Museo archeologico del Chianti
senese e nella Rocca medievale di Castellina in Chianti.
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