Domani, domenica 1° maggio, inizia una nuova settimana in compagnia di Radio Il Discobolo.
La nostra domenica assieme inizierà alle 10 con Varietà Varietà, appuntamento settimanale in cui possiamo scoprire o riscoprire i protagonisti della televisione dei vecchi tempi, da Gino Bramieri a Raimondo Vianello...
Alle 11:30 WikiRadio Oggi si occuperà della Festa del lavoro.
Alle 19:15, per Racconti al microfono, Marco Altimani legge "La mula del Papa di Alphonse Daudet".
Sta per terminare un'altra settimana e, come sempre, vi presentiamo il nuovo palinsesto, che partirà il 1° maggio, con una puntata di WikiRadio Oggi dedicata proprio alla festa dei lavoratori. Ma il 1° maggio è anche l'anniversario di una strage di mafia, quella di Portella della Ginestra, di cui la nostra rubrica quotidiana parlerà il 2 maggio.
Enzo Giannelli e Roberto Berlini ci terranno compagnia con le loro Mille canzoni... l'argomento? "Diamo a Cesare quel che è di Cesare"... Cosa vorrà dire? Seguiteci per saperlo!
Un secolo fa... propone un'intervista al cantautore genovese Bruno Lauzi, di cui ricorre (a ottobre) il decimo anniversario della morte.
Non mancherà, ovviamente, l'appuntamento con La Voce del Padrone: Massimo Baldino ci presenterà alcuni personaggi "particolari", dal Gastone di Petrolini a quel famoso Pippo che non sapeva di far ridere tutta la città al suo passaggio, in una divertente passerella di... Bulli, Tangheri e Gagà...
E ancora: 5... quanta. Mezzo secolo di storia della radio, che avrà come argomento "la canzone" e infine un altro dei nostri speciali: l'intervista di Monica Castello a Gianni Belfiore, storico paroliere di Julio Iglesias.
Sabato 30 aprile WikiRadio Oggi (in onda alle 11:30)si occuperà dello scrittore abruzzese Ignazio Silone in occasione del suo 116° compleanno. Silone, infatti, nacque a Pescina (provincia dell'Aquila) il 1° maggio 1900 e morì a Ginevra il 22 agosto 1978.
Scrittore, drammaturgo, fervente antifascista, fu anche deputato.
La sua opera più famosa è Fontamara, romanzo didenuncia di oppressione e ingiustizia sociale della condizione di povertà tradotto in moltissime lingue e celebre in tutto il mondo.
« Silone era un uomo dal cuore puro, un intellettuale onesto. Di Silone c'è una frase che ho sentito di recente: "Gli schiamazzi della folla non possono far tacere la voce della coscienza". C'era tutto Silone in quella frase. » (Sandro Pertini)
Una maratona di lettura di 5 ore e un grande
spettacolo con ospiti come Morgan e Cristiano De André. È l’omaggio del Club
Tenco, il 13 maggio, a Fernanda Pivano in occasione dei 100 anni dalla
pubblicazione dell'”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters, di cui è
stata la prima e più nota traduttrice in Italia.
Alle 21, al Teatro del Casinò di Sanremo, una
serie di artisti la omaggerà, a partire da Morgan e Cristiano De André che eseguiranno “Non
al denaro non all’amore né al cielo”, lo storico album di Fabrizio De André,
scritto con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani e tratto dalla traduzione
della Pivano dell'”Antologia di Spoon River”.
Rossana Casale, Diodato, Alberto Fortis e Vanessa
Tagliabue Yorke proporranno una serie di canzoni pressoché inedite di Sergio
Endrigo che aveva musicato testi (nell'originale in inglese) di grandi poeti
americani cari alla Pivano: Thomas Stearns Eliot, Emily Dickinson, Lawrence
Ferlinghetti, Edwin Arlington Robinson, Carl Sandburg, Waring Cuney e Robert
Creely. Solo alcune di queste canzoni sono state pubblicate, ma su un cd
postumo a tiratura limitata. Il set sarà arrangiato e accompagnato dal gruppo
di Mauro Ottolini.
John De Leo musicherà e canterà per la serata un
celebre testo di Gregory Corso, “The Bomb”, come da desiderio espresso da
Fernanda Pivano in una edizione del Tenco di qualche anno fa.
Mirco Menna interpreterà un suo brano, “Lacrime e
sole”, che nella versione discografica era introdotto da una poesia
appositamente scritta e recitata da Fernanda (“Genova”), e canterà una poesia,
da lui stesso messa in musica, di Denise Levertov, un altro poeta americano
“raccomandato” dalla Pivano.
Presenterà Antonio Silva.
I biglietti saranno in vendita al Teatro del
Casinò a partire dal 7 maggio (orari: 15 – 19.30). Costi: platea 20 euro,
galleria 10 euro. La prevendita è già disponibile on line su www.clubtenco.it
Alle 15, tra le viuzze inerpicate della Sanremo
più antica, in Piazza dei Dolori alla Pigna, partirà la lettura integrale del
libro di Masters, ovviamente nella storica traduzione di Fernanda Pivano. Sotto
il titolo “244+1 lettori per Spoon River” (quante le poesie di Masters più il
prologo “La collina”) si alterneranno artisti, ragazzi delle scuole, ospiti
della manifestazione e chiunque voglia unirsi. Per farlo occorre iscriversi
inviando una mail all’indirizzo spoonriver@clubtenco.it . L'appuntamento è in
collaborazione con l’Associazione Pigna Mon Amour. Ci sarà un prologo in musica
con Vittorio De Scalzi che canterà “La collina” di Fabrizio De André. La
lettura inizierà poi con “La collina” di Masters fatta dal sindaco di Sanremo
Alberto Biancheri, seguito dall'assessore al Turismo e Manifestazioni Daniela
Cassini.
Nello stesso pomeriggio, dalle 16, sempre alla
Pigna, nella vicina ex Chiesa Santa Brigida, ci sarà una serie di incontri
sulla “Nanda” con interventi di vari ospiti. Fra l'altro è in programma la
proiezione di video di Pivano al Club Tenco e in altre
occasioni nonché la presentazione del volume
“Spoon River Anthology” (Liberodiscrivere edizioni), nuova traduzione di Benito
Poggio dedicata a Pivano e Fabrizio De André, con il traduttore e l’editore
Antonello Cassan.
Al mattino, dalle 11 alle 13, nella sede Club
Tenco, negli ex magazzini ferroviari sul lungomare Italo Calvino, ci saranno vari
incontri con gli artisti della serata e altri ospiti.
Parteciperanno con i loro interventi, tra mattino
in sede e pomeriggio a Santa Brigida: Dori Ghezzi e Claudia Endrigo (in
rappresentanza di De André e di Endrigo), Tito Schipa (cantautore amico di
Nanda), Michele Concina (presidente della Fondazione Nanda Pivano Generation),
Enrico Rotelli (fedele assistente e collaboratore di Nanda), Paolo Pasi
(giornalista, scrittore, cantautore, a cui Nanda ha sempre scritto le
prefazioni dei libri), Elisabetta Sgarbi (editrice di Nanda per Bompiani),
Gabriella Ungarelli (editrice di Nanda per Mondadori)
La giornata del 13 sarà preceduta alle 19 di
giovedì 12, nella sede del Club, da una anteprima su Bob Dylan, in occasione
dei 75 anni che compirà il 24 maggio. Pivano è stata fra l'altro la prima in
Italia a scrivere un articolo su di lui. In quest'occasione Tito Schipa canterà
le proprie traduzioni di Dylan, contenute nel suo storico album “Dylaniato”, e
alcuni inediti tra cui "Nel fango di Firenze": tratto da
"Desolation Row", è il primo brano che Schipa scrisse a vent'anni, e
sarà compreso nell'album "Dylaniato 2" che uscirà quest’anno in
occasione dell'anniversario dell'alluvione di Firenze. Verrà presentato anche
il triplo dvd con la storica opera rock di Schipa “Orfeo 9”, uscito in 1000
copie numerate.
Tutti gli appuntamenti mattutini e pomeridiani
sono a ingresso libero.
Fernanda Pivano, di cui il prossimo anno ricorre
il centenario della nascita, è una delle figure più importanti della cultura
italiana del Novecento, in particolare per il suo lavoro di traduttrice e
divulgatrice della letteratura americana del secolo scorso. Fin dagli inizi
frequentatrice abituale del “Tenco”, nel 2005 ha ricevuto il Premio Tenco come
operatrice culturale.
La manifestazione è organizzata dal Club Tenco
con il contributo del Comune di Sanremo e di SIAE e con il sostegno del Casinò
di Sanremo.
La storica “Rassegna della canzone
d'autore”, più nota come Premio Tenco, è in programma invece dal 20 al 22
ottobre al Teatro Ariston di Sanremo insieme alla consegna delle Targhe Tenco
2016.
Cari amici e care amiche di Radio Il Discobolo, vi presentiamo questa sera il nuovo libro di Enzo Giannelli, scritto con l'assistenza e collaborazione di Roberto Berlini: "Le melodie ritmiche di Natalino Otto, incisioni 1942 - 1954".
In questo libro sono commentate e presentate, in una accuratissima discografia, le "melodie ritmiche" del noto Re della canzone swing. Il volume è stato stampato in tiratura limitata: per averne una copia contattate Roberto Berlini, all'indirizzo robertoberlini@yahoo.it. Non perdetevelo!
SANREMO- Le scuole saranno ancora protagoniste nella sede del Club Tenco venerdì 29 aprile alle ore 11, per un incontro con Stefano Senardi su "36 anni nella discografia italiana". Non verrà dunque presa in esame solo la musica dal punto di vista artistico, ma anche le sue implicazioni storiche, economiche e sociali.
Parteciperanno: gli allievi del laboratorio di giornalismo del Liceo Amoretti di Sanremo accompagnati dai professori Fabrizio Prisco, Lucilla Baudino, Leonardo D’Angelo, il Liceo Artistico di Imperia, 4A e 4F, con i professori Patrizia Faccio, Franca Rainaldi, Tilde Fanciulli e l'I.I.S. Colombo di Sanremo, 3SIA, 3AFM e 4AFM/SIA, con i professori Margherita Lanzetti e Donata Cereghetti.
La sede del Club Tenco è nei magazzini dell'ex stazione ferroviaria di Sanremo, Lungomare Italo Calvino.
Imperiese, Stefano Senardi inizia la carriera ancora studente, in Cgd-Sugar, all'inizio degli anni 80. In poco tempo raggiunge l'apice della carriera discografica ricoprendo vari ruoli: da direttore generale della CGD East West, fino a Presidente della Polygram Italia. Tra gli artisti di cui si è occupato figurano: Madonna, Enrico Ruggeri, Raf, Litfiba, Pooh, Capossela, Paolo Conte, Jovanotti Franco Battiato, Gianluca Grignani, Gianna Nannini, Subsonica, Carmen Consoli, Negrita, Modena City Ramblers, CSI, Africa Unite, Casino' Royale, Marlene Kuntz. Molti i suoi ruoli anche al di fuori della discografia. Dall'anno scorso è membro del direttivo del Club Tenco.
Le scuole della provincia di Imperia sono anche invitate a partecipare alla maratona di lettura dell'”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters, che sarà uno dei momenti fulcro dell'evento su Fernanda Pivano organizzato dal Club Tenco il 13 maggio a Sanremo con il titolo “Complice la musica”, lo stesso di un noto libro della Pivano sui cantautori italiani.
A partire dalle 15 in Piazza dei Dolori alla Pigna ci sarà la lettura integrale del libro di Masters, ovviamente nella storica traduzione di Fernanda Pivano. Si alterneranno artisti, ospiti della manifestazione e chiunque voglia partecipare. Per farlo occorre iscriversi inviando una mail all’indirizzo spoonriver@clubtenco.it .
Alle 21 si terrà poi una grande serata su Fernanda Pivano al Teatro del Casinò con Morgan, Cristiano De André e molti altri. La prevendita dei biglietti è già disponibile on line su www.clubtenco.it .
I biglietti saranno in vendita al Teatro del Casinò a partire dal 7 maggio (orari: 15 – 19.30).
Il 28 aprile 1966 muore a Genova (dove era nato nel 1885) l'attore Gilberto Govi, fondatore del teatro dialettale genovese, considerato uno dei simboli del capoluogo ligure.
Tra i suoi successi, "Pignasecca e Pignaverde".
Sposò Caterina Franchi, in arte Rina Gaioni, che gli restò accanto nella vita privata e nel lavoro fino alla morte. La Gaioni si ritirò dalle scene dopo la morte del marito e morì nel 1984. Due anni dopo venne fondata l'"Associazione Culturale Gilberto e Rina Govi", che si occupa di diffondere e sviluppare la conoscenza del dialetto ligure e del teatro in vernacolo: www.gilbertogovi.it
Sempre il 28 aprile, ma di qualche anno dopo (il 2003) moriva Francesco -Ciccio- Ingrassia, attore, comico e regista palermitano, una della due metà della leggendaria coppia Franco e Ciccio: i due, attivi sopratutto negli anni Sessanta, girarono assieme ben 132 film. Il loro rapporto fu spesso difficile, ma continuò, fra alti e bassi, fino al 1992, anno di morte di Franco Franchi che, seppur malato, aveva deciso di partecipare assieme al partner di sempre alla trasmissione televisiva Avanspettacolo.
Ingrassia continuò saltuariamente a lavorare, ma (come confessato dal figlio Giampiero) la morte di Franco lo aveva privato di ogni stimolo e nel 1996 si si ritirò definitivamente dalle scene.
« Immagino ora di trovarmi in un film, nella scena del funerale di Franco e ad un tratto il regista dice Stop!. Purtroppo questo non è un film. »
Il 30 aprile 1982 a Palermo, in un agguato di stampo mafioso, venne ucciso il politico e sindacalista Pio La Torre.
Segretario regionale del PCI, venne scelto da Enrico Berlinguer che, per le sue grandi doti politiche, lo portò alla Direzione Nazionale. La Torre fu anche deputato e si occupò di mafia, proponendo una legge che introduceva il reato di associazione mafiosa (Articolo 416 bis).
Nel 1981 tornò in Sicilia, dove combatté una grande battaglia contro la costruzione della base missilistica NATO a Comiso che, affermava, rappresentava una minaccia per la pace nel Mar Mediterraneo e per la stessa Sicilia; per questo raccolse un milione di firme in calce ad una petizione al Governo. Ma le sue iniziative erano rivolte anche alla lotta contro la speculazione edilizia. Tutto ciò segnò la sua condanna a morte. La mattina del 30 aprile 1982 Pio La Torre uscì di casa per recarsi alla sede del Partito, assieme all'autista Rosario di Salvo. Quando l'auto imboccò una strettoia, venne fermata da una moto. Allo stop obbligato seguì una raffica di proiettili; da un'auto scesero altri due uomini che portarono a termine il duplice omicidio. La Torre morì all'istante, mentre Di Salvo, prima di morire,riuscì a estrarre una pistola e sparare qualche colpo.
Al funerale parteciparono centomila persone, tra cui Berlinguer, che tenne un discorso.
Gli è stata assegnata la Medaglia d'oro al valore civile.
«Esponente politico fortemente impegnato nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso, promotore della coraggiosa legge che ha determinato una innovativa strategia di contrasto alla mafia, mentre era a bordo di una vettura guidata da un collaboratore, veniva proditoriamente fatto oggetto di numerosi colpi di arma da fuoco da parte di sicari mafiosi, perdendo tragicamente la vita nel vile agguato. Fulgido esempio di elevatissime virtù civiche e di rigore morale fondato sui più alti valori sociali spinti fino all'estremo sacrificio.»
Nella quarta puntata della trasmissione La Voce del Padrone, Massimo Baldino ci porterà a passeggiare in bicicletta... magari in campagna, tra i fiori e l'erba fresca, sotto il cielo azzurro.
Una passeggiata rilassante, che ci consente anche di mantenerci in forma, tra alcune delle canzoni e poesie dedicate a questo mezzo di trasporto che fa bene anche all'ambiente!
Giusto per anticiparvi qualcosa... sapevate che il grande poeta cileno Pablo Neruda alla bicicletta ha dedicato addirittura un'ode?
[.....]
Passarono vicino a me le biciclette, gli unici insetti di quel minuto secco dell’estate, riservate, veloci, trasparenti: mi sembrarono soltanto movimenti dell’aria.
Operai e ragazze alle loro fabbriche andavano consegnando gli occhi all’estate, le teste al cielo, seduti sulle elitre delle vertiginose biciclette che fischiavano attraversando ponti, rosai, rovi e mezzogiorno.
Vi presentiamo, in questo articolo, i prossimi appuntamenti con la rubrica quotidiana WikiRadio Oggi, in onda alle 11:30 sulle frequenze di Radio Il Discobolo.
Martedì 26: La Polaroid.
Si parlerà della mitica macchina fotografica istantanea, che negli ultimi anni è rinata a nuova vita. (www.meteoweb.it).
Mercoledì 27: La fine di Mussolini.
Benito Mussolini venne ucciso a colpi d'arma da fuoco assieme a Claretta Petacci il 28 aprile 1945 a Giulino, in provincia di Como. La responsabilità dell'esecuzione sarà rivendicata dal Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia con il Comunicato del 29 aprile 1945.
Giovedì 28: Cinecittà.
Il complesso di Cinecittà, fondato da Mussolini, è attivo dal 28 aprile 1937.
"Anna Magnani. Biografia di una donna" è un libro uscito da pochi mesi, per le Edizioni Odoya e che sta avendo un grandissimo successo, con presentazioni in tutta Italia.
L'ha scritto un giovane appassionato di Nannarella, Matteo Persica che ha voluto raccontare l'Anna Magnani donna, prima che l'attrice. Noi di Radio Il Discobolo l'abbiamo intervistato.
L'intervista, a cura di Giacomo Schivo, andrà in onda:
Come ogni settimana, Walter Martinelli ci propone la sua trasmissione Cara Radio, dedicata alle vostre dediche e richieste!
Ci sarà anche la canzone che avete richiesto attraverso l'apposito modulo nella home page del sito www.ildiscobolo.net?
Vi anticipiamo che, tra i brani che ascolterete, ce n'è uno cantato dal mitico Ettore Petrolini... Si tratta di una canzone del 1918, "Il cervello".
Petrolini, attore comico di teatro (varietà, rivista, avanspettacolo), viene ricordato soprattutto per l'atteggiamo sbeffeggiante verso la dittatura. Quando Mussolini gli volle conferire una medaglia, Petrolini la accolse con il ringraziamento "E io me ne fregio".
Il 25 aprile del 1995 moriva, all'età di 84 anni (per la precisione, li avrebbe compiuti il 16 luglio), Virginia Katherine McMath, in arte Ginger Rogers, la celebre attrice, ballerina e cantante statunitense che, assieme a Fred Astaire, formò una delle coppie più famose e amate del cinema.
Ma Ginger Rogers non fu solo una ballerina; recitò in ruoli drammatici e, a metà degli anni Sessanta, abbandonò il cinema per il teatro.
Nel 1941 vinse il Premio Oscar come miglior attrice protagonista per Kitty Foyle, ragazza innamorata, dove recita accanto a Dennis Morgan, con la regia di Sam Wood.
Vi segnaliamo oggi la pagina Wikipedia dedicata al grande direttore d'orchestra Pippo Barzizza, completa di biografia, filmografia, discografia, bibliografia dedicata e tanto altro...
Avete la certezza della precisione poiché la pagina è curata da figlio, Renzo Barzizza, che ci ha lavorato con passione.
Come sicuramente alcuni di voi avranno notato, Radio Il Discobolo oggi ha trasmesso solo musica. Abbiamo avuto questo problema perché il server centrale non funziona, quindi siamo in grado di trasmettere soltanto canzoni.
Speriamo che questo contrattempo si risolva prima possibile, ma nel frattempo vi auguriamo ugualmente buon ascolto con la nostra musica!
Il Club Tenco è stato fondato a Sanremo nel 1972 e ha lo scopo di promuovere e sostenere la canzone d'autore.
Nel suo Statuto è scritto: “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”. Il Club opera senza scopo di lucro ed è autonomo e indipendente rispetto all'industria musicale.
Per Radio Il Discobolo Monica Castello ha intervistato il direttore artistico del Tenco, Enrico de Angelis, giornalista, membro del Club fin dalla sua fondazione, critico e storico della musica italiana.
Il 23 aprile 1956 Elvis Presley tenne il suo primo spettacolo a Las Vegas, nel Nevada. Il Re del Rock and Roll era nato nel 1935 a Tupelo, nel Mississippi.
Elvis, cantante e musicista, fu anche attore: la sua fama, oltre che per le indubbie doti musicali, è dovuta anche al suo particolare modo di esibirsi, accompagnandosi col sensuale movimento del bacino, che gli valse il soprannome (che però non amava) di Elvis The Pelvis.
Di Ollie Atkins
Dopo circa vent'anni di successi e il divorzio dalla moglie Priscilla, il cantante sprofondò in uno stato di depressione che lo spinse all'abuso di farmaci e ad altre abitudini di vita poco salutari. Sofferente per un glaucoma e vistosamente ingrassato a causa del ricorso smodato al cibo, Elvis morì a soli 42 anni l'8 agosto 1977. Tra le possibili cause della sua morte, uno shock anafilattico dovuto alla codeina.
Ai funerali parteciparono moltissime persone e ci furono anche degli incidenti, a causa dell'isterismo collettivo che aveva sempre caratterizzato gli incontri del divo con i suoi ammiratori. La sua casa di Graceland è ancora oggi meta di pellegrinaggi ed è la seconda dimora statunitense visitata dai turisti (la prima è la Casa Bianca).
Di Elivis parlerà WikiRadio Oggi domenica 24 aprile alle 11:30.
La figura di William Shakespeare è avvolta nel mistero, poiché ci sono pochissimi documenti che lo riguardano. Stando alle fonti ufficiali, egli nacque nell'aprile del 1564 a Stratford upon Avon, dove morì esattamente 400 anni fa, il 23 aprile 1616. La cittadina si trova nelle Midlands Occidentali (Regno Unito) ed è meta di turismo per il suo illustre concittadino. Si stima che vi giungano, ogni anno, 4,9 milioni di visitatori, a fronte di meno di 30.000 abitanti.
A Shakespeare sono attribuiti 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di poemi, tradotti in tutto il mondo; molte delle sue espressioni linguistiche sono entrate nel linguaggio quotidiano, non solo inglese.
(Foto David Jones)
Le opere del bardo di Avon sono ancora oggi rappresentate a teatro, in tutto il mondo e hanno influenzato il mondo del cinema: Romeo e Giulietta è probabilmente la tragedia che ha ispirato di più i registi.
Facsimile di una pagina del Sir Tommaso Moro scritta dalla 'Mano D', considerata l'unico esempio pervenutoci della scrittura del Bardo.