sabato 9 aprile 2016

Compleanni celebri: Charles Baudelaire

Il 9 aprile del 1821 nasceva il poeta maledetto francese Charles Baudelaire. 



Tra le sue opere più famose, la celebre raccolta di poesie "Le fleurs du mal". 
Fu pubblicata per la prima volta nel 1857 e all'epoca fece scandalo per i temi trattati; oggi è considerata una pietra miliare della letteratura francese.


L'ennemi 
Ma jeunesse ne fut qu'un ténébreux orage, 
Traversé çà et là par de brillants soleils; 
Le tonnerre et la pluie ont fait un tel ravage, 
Qu'il reste en mon jardin bien peu de fruits vermeils. 
Voilà que j'ai touché l'automne des idées, 
Et qu'il faut employer la pelle et les râteaux 
Pour rassembler à neuf les terres inondées, 
Où l'eau creuse des trous grands comme des tombeaux. 
Et qui sait si les fleurs nouvelles que je rêve 
Trouveront dans ce sol lavé comme une grève 
Le mystique aliment qui ferait leur vigueur? 
- O douleur! ô douleur! Le Temps mange la vie, 
Et l'obscur Ennemi qui nous ronge le coeur 
Du sang que nous perdons croît et se fortifie! 

Il nemico  
Non fu che fosca tempesta la mia giovinezza,
qua e là solcata da rilucenti soli;
il tuono e la pioggia ne han fatto un  tale strazio
da lasciare nel mio giardino solo qualche vermiglio frutto .
Eccomi già all'autunno delle idee,
è tempo del badile e del rastrello
per rassodare le terre inondate
in cui l'acqua ha scavato larghe buche come tombe.
E chissà se i fiori nuovi che vagheggio
troveranno, in un suolo lambito come la riva di un fiume,
il mistico limo che li rinvigorirà...
- O dolore,o dolore! Il Tempo si mangia la vita
e l'oscuro Nemico che ci rode il cuore
cresce e si fortifica del sangue che perdiamo.

Il naufragio del Titanic a WikiRadio Oggi

Il 10 aprile del 1912 era un mercoledì e da Southampton, diretto a New York, parte un nuovo transatlantico, dalle dimensioni spettacolari e dall'altisonante nome: il Titanic.
Una nave immensa, costata un miliardo e mezzo di sterline e giudicata inaffondabile. 



Il primo (e unico) viaggio del Titanic, come sappiamo tutti, durò ben poco: infatti nella notte tra il 14 e il 15 aprile il transatlantico si scontrò con un iceberg. La nave dopo l'impatto si alzò con la poppa in su e infine si spezzò: le vittime furono 1517 (soprattutto viaggiatori di terza classe), 706 i sopravvissuti.



Le scialuppe di salvataggio non bastavano per tutti e, inoltre, non venivano del tutto riempite, così molti viaggiatori morirono per imperizia dei costruttori e per la decisione dell'equipaggio di ricacciare indietro i passeggeri delle classi inferiori. 

A oltre 100 anni dalla tragedia, il Titanic e la sua storia continuano ad affascinare. Ne parlerà WikiRadio Oggi di domenica 10 aprile, in onda alle 11:30 su www.ildiscobolo.net  o http://178.32.137.180:8544/stream.


La colonna sonora di "Titanic" di James Cameron, 1997

Curiosità
1) La tragedia del Titanic sembra misteriosamente anticipata da un libro di Morgan Robertson del 1898, che racconta il naufragio di un'enorme nave chiamata Titan.
2) Anche il modo in cui la nave affondò sembra essere stato anticipato, nientemeno che da... Dante Alighieri che, nel canto XXVI dell'Inferno così descrive il naufragio della nave su cui viaggiava Ulisse. 
[...]
 Tre volte il fé girar con tutte l’acque;
a la quarta levar la poppa in suso
e la prora ire in giù, com’altrui piacque
[...]


Torna il "Forum del Giornalismo Musicale", ecco il programma

  Sta prendendo forma l’ottavo " Forum del giornalismo musicale" , previsto il 7 e 8 ottobre a Faenza, come sempre nell’ambito del...