Oggi, 19 gennaio, è morto a Roma il regista Ettore Scola, uno dei grandi maestri del cinema italiano. Nato a Trevico, in provincia di Avellino, il 10 maggio del 1931, inizia come autore radiofonico e televisivo e esordisce nella regia nel 1964, con il film "Se permette parliamo di donne", ma il vero successo arriva dopo 4 anni, con il divertente "Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa?", interpretato da Nino Manfredi, Bernard Blier e Alberto Sordi.
Tra i suoi capolavori, da ricordare "Una giornata particolare", "C'eravamo tanto amati" e "La famiglia".
Più volte nominato all'Oscar (mai vincitore), ha vinto molti David di Donatello e ricevuto altri premi e onorificenze, tra cui la Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.
Il suo ultimo film è "Che strano chiamarsi Federico" del 2013.
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