Sarà pubblicato il 31 maggio 2021 il Bando per la partecipazione alla VI edizione del Premio Cesare Zavattini, promosso dalla Fondazione AAMOD, cui possono aderire giovani filmmaker tra i 18 e i 35 anni di età che vogliano realizzare progetti di cortometraggio attraverso il riuso creativo del cinema d’archivio. Come nelle passate edizioni, chi è interessato a partecipare dovrà inviare una proposta di cortometraggio a carattere documentario o sperimentale, della durata massima di 15 minuti, che preveda l’utilizzazione originale e rilevante del materiale filmico d’archivio. Il format per inviare il progetto sarà pubblicato sul sito www.premiozavattini.it insieme al Bando e al Regolamento del Premio.
Tra tutte le proposte pervenute, una Giuria composta da importanti personalità del cinema italiano ne selezionerà nove, i cui autori saranno ammessi a un workshop gratuito di formazione e sviluppo. Al termine del workshop, condotto da professionisti del settore, la stessa Giuria sceglierà i tre progetti vincitori, che avranno il sostegno del Premio Zavattini per la loro realizzazione: gli autori potranno utilizzare gratuitamente il materiale filmico della Fondazione AAMOD e degli archivi partner e avranno servizi di supporto per la post-produzione. Per ogni cortometraggio realizzato, inoltre, è previsto un riconoscimento di 2.000 euro che sarà consegnato agli autori in una cerimonia pubblica di premiazione.
“Dopo il successo della scorsa edizione, – ha dichiarato Antonio Medici, direttore del Premio Zavattini – ci auguriamo che anche il prossimo Bando riscuota l’interesse di giovani filmmaker intenzionati ad esplorare il patrimonio conservato negli archivi filmici e a coglierne creativamente le potenzialità espressive, narrative e sperimentali. Attraverso la promozione dell’iniziativa, cercheremo di far conoscere i preziosi giacimenti audiovisivi custoditi nelle cineteche, anche con una rassegna, in sala e on line, dedicata al cinema italiano più recente che ha saputo utilizzare in modo originale e innovativo il materiale filmico d’archivio”.
La conferenza stampa dell'iniziativa si terrà il 31 maggio alle ore 18:30 in streaming sui canali FB e You Tube dell'AAMOD e sulla pagina FB del Premio.
“Dopo il successo della scorsa edizione, – ha dichiarato Antonio Medici, direttore del Premio Zavattini – ci auguriamo che anche il prossimo Bando riscuota l’interesse di giovani filmmaker intenzionati ad esplorare il patrimonio conservato negli archivi filmici e a coglierne creativamente le potenzialità espressive, narrative e sperimentali. Attraverso la promozione dell’iniziativa, cercheremo di far conoscere i preziosi giacimenti audiovisivi custoditi nelle cineteche, anche con una rassegna, in sala e on line, dedicata al cinema italiano più recente che ha saputo utilizzare in modo originale e innovativo il materiale filmico d’archivio”.
La conferenza stampa dell'iniziativa si terrà il 31 maggio alle ore 18:30 in streaming sui canali FB e You Tube dell'AAMOD e sulla pagina FB del Premio.
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