Nell'appuntamento di questa settimana di "Sotto a chi legge" ascolteremo la recensione del libro "La libellula", di Amelia Rosselli.
Il poema La Libellula di Amelia Rosselli scritto nel 1958 ha come tema centrale la libertà. Il tono “piuttosto volatile” è concepito (è sempre l’autrice a suggerirlo) in “forma di drago che si mangia la coda” o a imitazione di un “rullo cinese” è abbandonato o forse compresso in “Serie ospedaliera”, componimenti caratterizzati da una densità oracolare – folgorante, impenetrabile e straziata -, contaminati da qualcosa ‘di meccanico” che prende una sua forma.
Amelia Rosselli.
Amelia Rosselli (Parigi, 28 marzo 1930 – Roma, 11 febbraio 1996) è stata una poetessa, organista ed etnomusicologa italiana che ha fatto parte della "generazione degli anni trenta", insieme ad alcuni dei più conosciuti nomi della letteratura italiana. Era figlia dell'esule antifascista Carlo Rosselli.
La trasmissione va in onda:
- martedì alle 9:30
- mercoledì alle 19:15
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