L'America del 1967 era guerra col Vietnam e richiamò alle armi Muhammad Alì, il famoso pugile che tre anni prima aveva conquistato il titolo di campione dei pesi massimi. Era il 25 febbraio 1964 e si chiamava ancora (per poco) Cassius Clay.
Ma Alì disse "no" e per questo motivo venne radiato dall'albo pugilistico, perse il titolo e venne arrestato, nonché condannato a cinque anni. Venne riammesso solo nel 1970 e dopo quattro anni tornò a vincere il titolo mondiale.
"Non sono andato in Vietnam perché credo che ognuno abbia il diritto di vivere tranquillo nella propria casa. Non vedo perché uno solo dei neri americani che sono privi della loro terra avrebbe dovuto andare a combattere contro chi stava tentando di difendere la propria terra."
Il grande campione è scomparso il 3 giugno 2016, all'età di 74 anni, a causa del Morbo di Parkinson di cui soffriva da qualche anno.
Nessun commento:
Posta un commento