"Alì boomaye", cioè "Alì uccidilo", era l'incitamento che il pubblico rivolgeva a Muhammad Alì durante lo storico incontro con George Foreman, il 30 ottobre 1974, incontro denominato The Rumble in the Jungle.
La sua carriera, iniziata negli anni '50 e costellata di successi, ma anche di qualche delusione (come quando gli fu ritirato il titolo di Campione del Mondo perché si era rifiutato di partire per la guerra del Vietnam), si concluse definitivamente nel 1981. Tre anni dopo, gli fu diagnosticata la Malattia di Parkinson. Nel 1996 fu l'ultimo tedoforo alle Olimpiadi di Atlanta e l'immagine del grande campione (uno dei più grandi) che, tremante per la malattia, accendeva la fiamma olimpica, commosse il mondo intero.
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