Il 28 maggio del 1980 il giornalista e scrittore spoletino Walter Tobagi veniva ucciso a Milano da un gruppo terroristico di estrema sinistra (Brigata XXVIII Marzo). I terroristi gli spararono cinque colpi di pistola.
Tobagi si occupava soprattutto di terrorismo, analizzando a fondo i vari gruppi, dalle Brigate Rosse a Prima Linea. Lavorava per il Corriere della Sera.
La sua storia è diventata nel 1990 un film ("Una fredda mattina di maggio", regia di Vittorio Sindoni in cui vengono cambiati i nomi; il personaggio ispirato a Tobagi è interpretato da Sergio Castellitto) e un libro, scritto dalla figlia Elisabetta, giornalista (Come mi batte forte il tuo cuore).
Ne parlerà WikiRadio Oggi sabato 28 maggio alle 11:30.
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